Basso (İstanbul 1920 - Bloomington, Indiana, 1991). Studiò con la madre Xenia Makedon Lemeni ed esordì al teatro La Fenice di Venezia nel 1946, dando inizio a una brillante carriera internazionale. Pur [...] apprezzatissimo come interprete di musica da camera, R. L. è ricordato come interprete ideale del repertorio russo (Boris Godunov di M. P. Musorgskij), verdiano (Don Carlos), ma anche moderno (opere di ...
Leggi Tutto
Sassofonista afroamericano (Columbus, Ohio, 1936 - Bloomington, Indiana, 1977). Cieco dalla nascita, K. spicca nel jazz moderno per il suo spettacolare polistrumentismo: padroneggiava l'intera famiglia [...] dei sassofoni, incluse due rare varianti come il manzello e lo stritch, più il clarinetto e il corno inglese. Divenne famoso per la capacità di suonarne due o tre contemporaneamente, con una vocazione ...
Leggi Tutto
Pianista e compositore di jazz statunitense (Bloomington, Indiana, 1899 - Rancho Mirage, California, 1981). Iniziata l'attività professionale alla fine del primo conflitto mondiale, si mise in luce negli [...] anni Venti dimostrando notevoli doti di pianista, arrangiatore, compositore e cantante attraverso numerose realizzazioni discografiche nelle quali fu sovente affiancato da musicisti di prestigio (Jimmy ...
Leggi Tutto
Musicologo ceco naturalizzato statunitense (Vrchlabí, Boemia Orientale, 1889 - Bloomington 1972). Dopo aver insegnato all'univ. di Praga (1920-39), emigrò negli USA e fu docente di musicologia all'univ. [...] dell'Indiana dal 1946 al 1959. Illuminanti i suoi scritti sulla musica austriaca dei secc. 17º e 18º, su Mozart, Beethoven e sulla musica per danza. Suo figlio Bruno (Praga 1930 - Champaign 2020), apprezzato ...
Leggi Tutto
PRIMROSE, William
Leonardo Pinzauti
(App. III, II, p. 485)
Violista scozzese, morto a Provo (Utah) il 1° maggio 1982. Fra i più famosi violisti del Novecento, alla sua prestigiosa attività di concertista [...] d'insegnante, tenendo la cattedra di viola dapprima alla Southern California University di Los Angeles, e dal 1965 a Bloomington, presso la School of Music della Indiana University. Dal 1972 diresse una classe di perfezionamento presso l'università ...
Leggi Tutto
Xenakis 〈ġʃenakìs〉, Iannis. - Compositore (Brăila, Romania, 1922 - Parigi 2001), di origine greca, naturalizzato francese. Studiò ingegneria ad Atene, e durante la seconda guerra mondiale entrò nelle file [...] dei jeux (strategia musicale). Nel 1966 fondò a Parigi l'Équipe de mathématique et automatique musicales. Insegnò a Bloomington presso l'Indiana University (1967-72). Tra le sue composizioni si ricordano: Amorsima-Morsima per 10 strumenti (1956 ...
Leggi Tutto
FOSS (già Fuchs), Lukas
Leonardo Pinzauti
Compositore, pianista e direttore d'orchestra americano di origine tedesca, nato a Berlino il 15 agosto 1922. Dopo aver studiato con J. Goldstein a Berlino [...] ricorda l'opera The Jumping frog of Calaveras County, su libretto di J. Korsavina da M. Twain, rappresentata a Bloomington nel 1955, oltre a molta musica strumentale, fra cui Echoi, per pianoforte, percussione, violino e violoncello (1963).
Bibl.: M ...
Leggi Tutto
Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] .
Ph. Tagg, Popular music. Da Kojak al Rave. Analisi e interpretazioni, Bologna 1994.
E. Tarasti, A theory of musical semiotics, Bloomington (Ind.) 1994.
The social psychology of music, ed. D.J. Hargreaves, A.C. North, Oxford-New York 1997.
M. Baroni ...
Leggi Tutto
Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] (Conn.) 1981.
R. Stone, Let the inside be sweet, the interpretation of music event among the Kpelle of Liberia, Bloomington (Ind.) 1982.
F. Giannattasio, Somalia: la terapia coreutico-musicale del mingis, in Culture musicali, 1983, 2, pp. 93-120 ...
Leggi Tutto
Morricone, Ennio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Roma il 10 novembre 1928. È considerato universalmente uno dei massimi autori della musica cinematografica, alla quale ha dato il suo notevole [...] , Some Greimasian concepts as applied to the analysis of film music, in Musical semiotics in growth, ed. E. Tarasti, Bloomington (IN), 1996, pp. 347-55.
W. Thiel, Vergiss, dass du Musiker bist: Notate zum Problem einer filmspezifischen Musik, in ...
Leggi Tutto