Il più importante prodotto ceramico a pasta vetrificata, molto duro e ben resistente agli agenti chimici.
In zoologia, nome dato anticamente a parecchie specie di Molluschi del genere Cypraea e alla loro [...] origine la p. è la Cina; era già nota e apprezzata almeno dal 9° sec. nel mondo islamico, da cui, attraverso Bisanzio, Il Cairo e Venezia, penetrò in Occidente. Le prime menzioni della p. cinese in Europa, oltre alle notizie di Marco Polo, risalgono ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] svevo: "affrancati dall'imitazione del mondo naturale, si preparano a esprimere l'idea del soprannaturale" (p. 167). A Bisanzio, l'arte e la Chiesa erano sfere di esclusiva competenza dello Stato, e, di conseguenza, le raffigurazioni dei corpi ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] le scelte tematiche dei cicli occidentali con l'eliminazione o la contrazione di numerosi episodi e l'introduzione di altri assenti a Bisanzio, per i quali si dovettero creare immagini ex novo.Il ritardo con il quale i codici del Vangelo dello pseudo ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] , pp. 21-40: 32-35; C. Bertelli, Osservazioni sull'icona della Vergine Odigitria della chiesa di San Luca presso Bologna, in Bisanzio, gli Slavi meridionali e l'antica Russia. L'Europa occidentale. Arte e cultura. Scritti in onore di V.N. Lazarev (in ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] nuovo circuito murario (1155-1161), che portò a ha 55 l'area urbana.Del nuovo ruolo mediterraneo - che vide i rapporti con Bisanzio e con il regno di Sicilia e le presenze nel variegato mondo arabizzato - ed europeo, con la dialettica all'interno del ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] in forme di r. individuale, come sui vetri dorati. I motivi per cui tale tradizione si interruppe nel sec. 6° (a Bisanzio un po' più tardi) sono molteplici e probabilmente non soltanto di natura teologica. Ciò che dell'antica tradizione del r. si ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] si oppongono le figurazioni disgregate delle monete celtiche e il calderone di Gundestrup; alle miniature neoellenistiche della Bisanzio del IX secolo si oppongono quelle celtiche e norrene del libro di Durrow e degli evangeliari di Lindisfarne ...
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Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] ° sorse l'impero turco d'Occidente, che comprendeva anche la Sogdiana, un'ambasceria turco-sogdiana giunse alla corte di Bisanzio per tentare di stabilire rapporti commerciali diretti con l'Occidente. Con il dominio turco la città di A. raggiunse uno ...
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COMNENI
A. Cutler
Dinastia imperiale bizantina, originaria di Comnè presso Adrianopoli (od. Edirne, Turchia), che regnò a Costantinopoli dal 1057 al 1185.Un esame della produzione artistica bizantina [...] imposti sempre gli stessi nomi cristiani, con una frequenza persino maggiore di quanto non avvenisse abitualmente a Bisanzio, e questo rende particolarmente difficile l'attribuzione precisa di committenze a singoli membri della famiglia. Isacco ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] , un episodio del ciclo cristologico.
La produzione longobarda sembra in taluni casi discostarsi dagli influssi dei modelli di Bisanzio e, più in generale, di ispirazione cristiana, per attingere più direttamente al repertorio romano. L'a. detto di ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...