Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] C 646), Clazomene, Eritre, Efeso, Mileto, Mindo, Attaleia, Alessandria d'Egitto (Strabo, C 791-794), Potidea (Liv., xliv, 11), Bisanzio (Cass. Dio, 74, 10), tutti documentati da residui di strutture portuali.
Alessandria d'Egitto è l'esempio migliore ...
Leggi Tutto
EGITTO Provincia romana (Aegyptus)
G. C. Susini
La battaglia di Azio e la conseguente scomparsa di Cleopatra e di Antonio segnarono, negli anni 31 e 30 a. C., il completo inserimento dell'E. nel dominio [...] lotte religiose e dalle eresie in seno al Cristianesimo, nonché dalla rivalità politica e commerciale con il potere centrale di Bisanzio. L'età antica si chiude in E. con la conquista araba, completata alla metà del VII secolo.
Bibl.: Amministrazione ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Bulgaria
Dimitar Ovcarov
Nicolaj Ovcarov
La bulgaria
La storia dello Stato bulgaro nel Medioevo è divisa in [...] a esse che i Bulgari riuscirono a salvaguardare la loro indipendenza. I valichi montani dei Balcani, punti di difesa contro Bisanzio, vennero fortificati con particolare cura: i passi di Krun, di Dubovo, di Rousalya e altri vennero occupati da veri e ...
Leggi Tutto
SUZDAL'
H. Faensen
Città della Russia non lontano da Vladimir, S. si trova nel c.d. anello d'oro, a ca. km 220 a N-E di Mosca.I
l nome, di derivazione ugro-finnica, si riferiva in origine all'area circostante [...] portali sud e ovest, rivestite di rame dorato, secondo la tecnica della doratura a fuoco ripresa da Bisanzio. Semicolonne rivestite di rame suddividono le gigantesche ante delle porte occidentale e meridionale ciascuna in quattordici campi, pervasi ...
Leggi Tutto
QAṢR IBN WARDĀN
F. de' Maffei
Il complesso militare di Q., di cui non si conosce il toponimo antico, sorge isolato nell'entroterra della Siria settentrionale, in una zona pressoché desertica ma non [...] di Qasr ibnWardan dopo gli scavi e i restauri, con una breve nota introduttiva sui palazzi bizantini, in Arte profana e arte sacra a Bisanzio, "Atti del Convegno internazionale di studi, Roma 1990" (Milion, 3), Roma 1995, pp. 105-187.F. de' Maffei ...
Leggi Tutto
Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] tradizione ellenistica e romana della grande b., collegata al palazzo reale o imperiale o a edifici pubblici, fu proseguita da Bisanzio e poi trasmessa agli Arabi. Ma frequentemente la b. trovò posto entro le mura stesse dei monasteri, insieme allo ...
Leggi Tutto
Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] nel 12° sec., quando il piccolo Stato di Stefano di Nemanja (1151-95) si espanse e si affiancò a Venezia contro Bisanzio. Dopo un periodo di crisi per le frequenti lotte dinastiche, Stefano Dušan (1331-55) pose le fondamenta della Grande S.; unto ...
Leggi Tutto
Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] (e Montecassino) e in Sicilia ha un indubbio significato di rinascita dell’antico o di confronto con l’arte imperiale di Bisanzio; per le vetrate, nuovo è il modo in cui esse si prestano all’esposizione di un discorso logico, di carattere teologico ...
Leggi Tutto
PAOLO Veneziano (o da Venezia)
F. Flores d'Arcais
Pittore veneziano, nato intorno al 1300 o anche prima, attivo in Italia settentrionale, in Istria e in Dalmazia, documentato dal 1333 al 1358; morto [...] di San Giacomo Maggiore in Bologna, Bologna 1967, pp. 87-91; M. Muraro, Paolo da Venezia, Milano 1969 (con bibl.); Venezia e Bisanzio, a cura di I. Furlan, G. Mariacher, cat., Venezia 1974, p. 87, nrr. 86-91; F. Rusk Shapley, Master of the Washington ...
Leggi Tutto
ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] classici della civiltà arabo-musulmana. L'epoca omayyade si aprì spregiudicatamente all'influsso ellenistico per la via di Bisanzio (emblematica è la notizia degli architetti e mosaicisti inviati dall'imperatore bizantino al califfo al-Walīd); ma già ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...