Alimentazione
Aldo Mariani Costantini
L'alimentazione comprende tutto l'insieme dei momenti e dei processi che, tramite il procacciamento e l'uso di generi di origine animale e vegetale, forniscono [...] scelta. Tutto ciò, anche in funzione delle modalità di preparazione del cibo e della quantità ingerita, si riflette sulla biologia della nutrizione (vale a dire sui fenomeni e meccanismi che regolano l'incorporazione e il metabolismo dei nutrienti) e ...
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La grande scienza. Sistemi disordinati
David Sherrington
Sistemi disordinati
I sistemi disordinati sono estremamente comuni e appaiono con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, [...] utili nell'analisi quantitativa di questi modelli di reti neurali oltre che nei progressi teorici.
Un altro esempio biologico di sistemi disordinati è quello connesso all'evoluzione delle specie in cui alcune di esse favoriscono e altre impediscono ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] soft computing). Rientrano in questa categoria le reti neurali, gli algoritmi genetici, gli elaboratori quantistici e il calcolo biologico o molecolare (v. oltre). L'attenzione rivolta a tali paradigmi, peraltro non tutti di origine recente, è anche ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] breve termine, distinguevano i beni molto o poco rari, molto o poco domandati rispetto all'offerta. Nonostante le singolarità biologiche della ‛merce lavoro', fu abbastanza comune considerarla una merce come tutte le altre, il cui prezzo, il salario ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] distruzione del tessuto cellulare. Così la conservazione in acqua impone la disponibilità di una vasca servita da acqua corrente biologicamente pura o a cui sia stato aggiunto un biocida specifico; tale procedura, però, non può avere una lunga durata ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] da G.G. Simpson (1945), un influente gruppo di paleoantropologi ha da allora utilizzato un nuovo sistema di analisi biologica, il cladismo, introdotto da W. Hennig (1955; 1966), che ha consentito approcci nuovi alla classificazione degli Ominidi. L ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] grazie alla guerra che la solidarietà tribale viene periodicamente alimentata. E questo non accade a motivo di una vis naturale, biologica, bensì a motivo di una scelta culturale. La società primitiva è un sistema di istituzioni e non già di istinti ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] dei resti vegetali, faunistici e umani, per cui sono state utilizzate le tecniche più avanzate delle scienze naturali, biologiche e mediche, dalle analisi polliniche a quelle osteologiche, dai metodi della biochimica a quelli della genetica. Per quel ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] legame tra le culture è costituito dall'appartenenza alla medesima specie, la quale ha - al pari di ogni altra specie biologica - un proprio ciclo vitale, che va dalla nascita alla morte. Nel corso di questo ciclo ogni cultura realizza il complesso ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] un particolare tipo di analisi funzionalistica della religione. Il paradigma funzionalistico, ispirato al modello dell'organismo biologico, si basava sui seguenti postulati: che la società costituisce un'unità, che le sue istituzioni forniscono ...
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biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...