Forma di governo nella quale i poteri di sovranità popolare e nazionale fanno capo a un’autorità sostanzialmente, ma non esclusivamente, monopersonale, basata su fattori di legittimazione tradizionale [...] statale fortemente centralizzato, in Inghilterra fu sventato il programma assolutistico degli Stuart. La Petition ofrights (1628), il Billofrights (1689), l’Act of settlement (1701) costituiscono le leggi fondamentali della m. inglese che si avviò ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] civili e politici (voto, cittadinanza, giusto processo – quelli che si erano cominciati a ottenere con il BillofRights inglese e le dichiarazioni delle rivoluzioni americana e francese), sia di diritti economici e sociali (salute, istruzione ...
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Vedi Regno Unito dell'anno: 2012 - 2015 - 2016
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva il più vasto impero marittimo [...] in suo nome, la sovranità nel sistema britannico non appartiene più alla corona già dal 1689, quando il BillofRights sancì il principio della sovranità parlamentare. La monarchia britannica detiene fondamentalmente poteri e funzioni simili a quelle ...
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Stato
Massimo L. Salvadori
L’organizzazione della vita collettiva
Lo Stato è l’organizzazione politico-istituzionale e giuridica di una comunità che esercita il potere sovrano in un determinato territorio [...] atti, invece, scritti, come la Petizione dei diritti del 1628, l’Habeas corpus act del 1679, il Billofrights del 1689, l’Act of settlement del 1701. Il potere venne perciò a essere condiviso, secondo il principio della separazione dei poteri, tra ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] parlamenti moderni al principio di pubblicità. Ed è significativo che ciò avvenga sei anni dopo la conquista, con il Billofrights, della piena libertà di parola. Da allora tutti i parlamenti prevedono forme di resocontazione dei lavori (sempre più ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] aggiunsero 'dell'uomo e del cittadino'. Il titolo della dichiarazione americana è più inglese, ma il richiamo al Billofrights del 1689 è solo indiretto, dato che questo ribadiva i diritti tradizionali del cittadino inglese, mentre quello virginiano ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] .
La forza delle cose travolge così le resistenze di quanti continuano a opporsi all’ipotesi stessa di un Internet billofrights, temendo che in questo modo si impongano vincoli che la storia libertaria della rete non vuole sopportare. Una posizione ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] dell'Ottocento il concetto di una polis comune fondata, tra l'altro, sui grandi principî illuministici del billofrights, così gli Svizzeri elaborarono progressivamente durante gli stessi anni l'idea di una cittadinanza comune fondata sulle memorie ...
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Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] sarebbe rimasta impressa nella storia inglese, anche dopo la parentesi repubblicana e la restaurazione monarchica. Nel 1689 con il Billofrights, dopo la fuga di Giacomo II, il potere del Parlamento viene riconosciuto da Guglielmo III d’Orange non ...
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bill
‹bil› s. ingl. (pl. bills ‹bil∫›), usato in ital. al masch. – 1. a. Nella pratica costituzionale anglosassone, disegno di legge presentato a una camera legislativa. Anche, talora, la legge stessa votata (che più propriam. prende il nome...