MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] un tempo divulgativa della materia.
La forma dialogica consente di sciogliere le asperità in Physis, XVI (1974), pp. 148-198; R. Moscheo, Un secolo di studi mauroliciani: bilanci e prospettive, in Arch. stor. messinese, s. 3, XXVI-XXVII (1975- ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] provano troppe esperienze antiche e recenti, "questa materia del danaro resti incontaminata". Che garanzie ci "Banco della piazza di Rialto" nasce la prima banca pubblica a Venezia, il cui bilancio è caratterizzato, nei primi anni di vita, da parità ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] di un immediato intervento risanatore, risultando ascendente a circa cinque milioni di scudi romani il passivo del bilancio settembre del 1789 pubblicò, a istanza del Ruffo, un editto in materia doganale in pieno contrasto con le opinioni del B. e non ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] guerra mondiale date le difficoltà inerenti alle forniture dimaterie prime, situazione che fu particolarmente incisiva nel alla vicenda della cessione della fabbrica di caramelle. Inoltre, per i dati dibilancio delle diverse società, si rimanda ai ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] da G. in S. Maria degli Angeli ad Assisi e nel Museo di Pisa, Brandi (ibid.) forniva anche il bilancio complessivo della sua attività, secondo cui "lo sviluppo stilistico di Giunta non va verso un sempre più accentuato espressionismo, ma si decanta ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] infatti nominato relatore della commissione Bilancio, membro della commissione d'Ornato fece più diretto riferimento e con lui la scuola belga di H. Van de Velde. Ma il F. non rimase come escrescenze naturali della materia.
Rispetto al lirismo ...
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MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] e ai pittori che a lui si ispirarono (tali saggi sono elencati negli Indici per autori e materie della «Nuova Antologia» dal 1866 al 1830, a cura di L. Barbieri, Firenze 1934, p. 190): tanto accurata e sentita si rivelò alla fine tale ricerca da ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] le spese di stampa furono a carico dello stampatore Zempel, a cui andarono gli utili non appena il bilancio del periodico l'intenzione di rimanere lontani da ogni settarismo e "spirito di partito", trattando dimaterie ecclesiastiche "come ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] energia; nell'abile sfruttamento delle posizioni di rendita acquisite dalla società; nella gelosa salvaguardia della zona di influenza conquistata; in una politica tariffaria e dibilancio capace di garantire, oltre che consistenti dividendi, elevati ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] per un reciproco scarico di responsabilità sia per le restrizioni che i rigori dibilancio imponevano evidentemente anche 86, 157; Carteggio ordinario, b. 142; Polizia politica, Fascicoli per materia, bb. 153, 159, 167; Fascicoli pers., b. 679/10-11 ...
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bilancio
bilàncio s. m. [der. di bilanciare]. – 1. Documento o strumento contabile grazie al quale, con la contrapposizione di due serie numeriche bilancianti – e cioè pareggiate nei rispettivi totali – si riassume una situazione istantanea...
inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...