CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] a Roma nei mesi del carnevale. I biglietti manoscritti di lei, conservati nel Museo di Bassano (Francia, 1972, pp. 29 London 1861, p. 564).Ludovico di Baviera d'altra parte aveva già depositato una somma in una banca inglese per acquistare gli "Elgin ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 126 s. n. 57). Datata 1512 è la piccola Giuditta (Roma, Banca nazionale del lavoro) resa nota da Zampetti (1984), nel 1603 in collezione Aldobrandini 884 biglietti venduti (3 luglio 1551) mise a sorteggio solo sette quadri "piccoli" del valore di 39 ...
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CAPRANESI, Giovanni
Luciano Arcangeli
Figlio di Cesare e Maria Tarabini, nacque a Roma nel 1852. La famiglia, imparentata con Giacomo Della Chiesa - il futuro papa Benedetto XV - e con il cardinale [...] . Luca dal 1911, fu membro direttivo di vari organismi culturali. Negli ultimi anni della sua vita collaborò regolarmente con la Banca d'Italia, fornendo i disegni per le nuove banconote: disegnò infatti i biglietti da 50 (prima emissione, 1915), 500 ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
biglietto
bigliétto s. m. [dal fr. billet, alterazione dell’ant. bullette, der. del lat. bulla; v. bolletta]. – 1. Letterina o foglietto con poche parole di avviso, di saluto, ecc.; breve scritto confidenziale: b. d’augurî; b. amoroso, galante;...