PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] ) e con il corso forzoso dei biglietti, allorché il costo della rendita di nuova emissione si rivelò insostenibile. Per non si elimina la sua causa originaria.
La carriera dibanchieredi Parravicini fu coronata dall’elezione a presidente dell’ABI ( ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] alla democrazia finanziaria della Sinistra, prevedeva, oltre alla cessazione del corso legale dei biglietti, la concessione della facoltà di emissione a tutte le banche (cfr. Considerazioni e documenti presentati alla Camera dei deputati il 2 maggio ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] pagamento in contante dei propri biglietti da parte degli istituti di emissione - che era stato introdotto -Bari 1989, pp. 42, 379, 420; Giolitti e la nascita della Banca d'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Roma-Bari 1989, pp. 11, 110, 200 s., 248 ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] Continuò l'impegno, iniziato nel 1894, di redattore di Credito e cooperazione, organo dell'Associazione fra le banche popolari. Nella Rivista bancaria pubblicò, nel 1921, Circolazione dibiglietti e di titoli rappresentativi, un breve saggio in cui ...
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PETTINARI, Admeto
Elisabetta Loche
PETTINARI, Admeto. – Nacque il 28 agosto 1891 a Pra (oggi parte del Comune di Genova) da Guglielmo, capostazione delle Ferrovie dello Stato, e da Aldemira Zitelli, [...] causata dall’emissione incontrollata dibiglietti anglo-americani, le Amlire , f. 1/56, 130, f. 1/52, 131, f. 2/45, 138, f. 112, 141, f. 63; Banca d’Italia, Verbali del Consiglio Superiore, regg. 573, 582; Direttorio Introna, 11, f. 1/8, 15, f. 1,16, ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] cambio libero dei biglietti a corso legale, il B. appoggiò, nel 1853, il disegno di legge sull'affidamento del servizio di tesoreria alla Banca nazionale, respingendone però la proposta collegata di creare un nuovo istituto di emissione in Sardegna ...
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CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] e aprì una fase di significative trasformazioni nella vita interna del Banco. In una situazione definita dalla circolazione di buoni del tesoro del governo pontificio, dibiglietti emessi dalla Repubblica romana, di svanziche introdotte al seguito ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
biglietto
bigliétto s. m. [dal fr. billet, alterazione dell’ant. bullette, der. del lat. bulla; v. bolletta]. – 1. Letterina o foglietto con poche parole di avviso, di saluto, ecc.; breve scritto confidenziale: b. d’augurî; b. amoroso, galante;...