PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] ) e con il corso forzoso dei biglietti, allorché il costo della rendita di nuova emissione si rivelò insostenibile. Per non si elimina la sua causa originaria.
La carriera dibanchieredi Parravicini fu coronata dall’elezione a presidente dell’ABI ( ...
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GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] di inviarlo in Sardegna. Così, con regio biglietto del 27 ag. 1760, il G. fu destinato al delicato incarico di giudice civile nella Real Udienza di creazione di una banca nazionale. Nel marzo 1789 Vittorio Amedeo III aveva ormai deciso di richiamarlo ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] alla democrazia finanziaria della Sinistra, prevedeva, oltre alla cessazione del corso legale dei biglietti, la concessione della facoltà di emissione a tutte le banche (cfr. Considerazioni e documenti presentati alla Camera dei deputati il 2 maggio ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] pagamento in contante dei propri biglietti da parte degli istituti di emissione - che era stato introdotto -Bari 1989, pp. 42, 379, 420; Giolitti e la nascita della Banca d'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Roma-Bari 1989, pp. 11, 110, 200 s., 248 ...
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LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] trovò coinvolto nello scandalo della Banca romana, alla quale, mediante un disegno di legge presentato d'intesa col ministro del Tesoro B. Grimaldi, cercò di prorogare la facoltà di emissione dei biglietti. Scagionato dalla commissione parlamentare d ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] Continuò l'impegno, iniziato nel 1894, di redattore di Credito e cooperazione, organo dell'Associazione fra le banche popolari. Nella Rivista bancaria pubblicò, nel 1921, Circolazione dibiglietti e di titoli rappresentativi, un breve saggio in cui ...
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PETTINARI, Admeto
Elisabetta Loche
PETTINARI, Admeto. – Nacque il 28 agosto 1891 a Pra (oggi parte del Comune di Genova) da Guglielmo, capostazione delle Ferrovie dello Stato, e da Aldemira Zitelli, [...] causata dall’emissione incontrollata dibiglietti anglo-americani, le Amlire , f. 1/56, 130, f. 1/52, 131, f. 2/45, 138, f. 112, 141, f. 63; Banca d’Italia, Verbali del Consiglio Superiore, regg. 573, 582; Direttorio Introna, 11, f. 1/8, 15, f. 1,16, ...
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CASTELLI, Iacopo
Sergio Cella
Nacque a Verona nel 1791, figlio di Antonio, capitano del genio e istruttore nel Collegio militare. Questi, dopo le Pasque veronesi (aprile 1797), fu inviato a parlamentare [...] misure straordinarie: un prestito obbligatorio garantito dai preziosi di proprietà dei cittadini, le trattenute sui più alti stipendi, e l’istituzione della Banca veneta autorizzata a emettere biglietti a corso forzoso (19 luglio); avviava inoltre ...
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ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] del 27 maggio 1871, al progetto Sella, riguardante una nuova emissione dibiglietti inconvertibili. propose però un compromesso con l'affidarne l'emissione, anziché alla Banca nazionale, agli altri istituti minori; sostenne inoltre la nomina ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] cambio libero dei biglietti a corso legale, il B. appoggiò, nel 1853, il disegno di legge sull'affidamento del servizio di tesoreria alla Banca nazionale, respingendone però la proposta collegata di creare un nuovo istituto di emissione in Sardegna ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
biglietto
bigliétto s. m. [dal fr. billet, alterazione dell’ant. bullette, der. del lat. bulla; v. bolletta]. – 1. Letterina o foglietto con poche parole di avviso, di saluto, ecc.; breve scritto confidenziale: b. d’augurî; b. amoroso, galante;...