CACCIAPUOTI
Mario Rotili
Famiglia di maiolicari napoletani attivi nella seconda metà del XIX e nei primi del XX secolo a Napoli e successivamente a Milano.
Capostipite ne fu Giuseppe, nato da Gennaro [...] più chiara definizione dei volumi. Di essa, che dopo un pieno riconoscimento ottenuto già nel 1920 alla XII Biennale d'arte di Venezia, continuò a lungo, vanno ricordate, accanto ad opere quali La brezza o Desco familiare, soprattutto le statuine di ...
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BOLAFFIO, Vittorio
Anna Barricelli
Nacque a Gorizia il 3 giugno 1883 da Amodeo (Amodio), agiato agricoltore, e da Pia Gentilomo. Dopo aver studiato a Trieste con G. Cossàr e I. Brass, fu da essi indirizzato [...] di R. Rovan, con la presentazione di G. Stuparich. Infine, nel 1948, gli fu dedicata una retrospettiva alla XXIV Biennale di Venezia, presentata da S. Benco: lo stesso gruppo di opere fu poi trasferito alla Quadriennale romana del medesimo anno.
Per ...
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DANEO, Romeo
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Antonio, artigiano del legno, e di Edvige Koncnik, fratello del pittore Renato, nacque a Trieste il 5 giugno 1900.
Dopo aver compiuto gli studi presso [...] di gruppo. Si devono ricordare le Sindacali regionali a Trieste (dal 1934 al 1977), le Biennali d'arte triveneta a Padova (dal 1943 al 1959), le Biennali internazionali di Venezia (nel 1948, 1950 e 1952), le Quadriennali romane (nel 1949, 1955 e 1959 ...
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FOCACCI, Amerigo
Stefania Frezzotti
Nacque il 23 aprile 1884 a Pietrasanta (prov. di Lucca), da Andrea, marmista, e da Clementina Bertoli, bracciante. Iniziò a lavorare nelle botteghe dei marmorari [...] 1923, in quanto esposta per la prima volta in quell'anno alla Bottega d'arte di Livorno, poi nel 1924 alla Biennale di Venezia e di nuovo nel 1926 alla prima Mostra del Novecento italiano di Milano, quando fu acquistata per la Galleria nazionale d ...
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BACCARINI, Domenico
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza da Tomaso e da Maddalena Bassi il 16 dic. 1882. Frequentò la Scuola d'Arte e Mestieri diretta dal pittore A. Berti, sotto la cui guida si perfezionò [...] e disegni, tre dei quali furono accettati ed esposti alla Biennale veneziana del 1905. Vittorio Pica fu entusiasta del B. e di Faenza; V. Pica, L'Arte Mondiale alla VI Esposizione di Venezia,Bergamo 1905, pp. 242, 295, con tre illustrazioni; G. B ...
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CRISCONIO, Luigi
M. Antonella Fusco
Figlio di Francesco e di Anna Calise nacque a Napoli il 25 agosto del 1893.
Sulla sua formazione pittorica non esistono atti ufficiali non risulta iscritto presso [...] Il Giorn. d'Italia, 28 ott. 1937 Roma della domenica, 31 luglio 1938 Il Tempo (Milano), 14 marzo 1940 Catal. della XXIII Biennale di Venezia, Venezia 1942, p. 125 Gall. Giosi, Mostra di L. C., Napoli 1947 Rinascita (Napoli), 1-2, 1947 Catalogo d. V ...
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FERRONI, Guido
Alexandra Andresen
Nacque a Siena il 19 febbr. 1888 da Ferruccio e Guglielma Nucci. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari ma, stabilitosi a Firenze, frequentò la scuola libera [...] Aires e a Basilea, nel 1930, e a Helsinki nel 1931; dal 1930 al 1942 partecipò inoltre a tutte le edizioni della Biennale di Venezia.
Titolare della cattedra di figura all'Accademia di belle arti di Ravenna (1933-1940), nel 1933 il F. prese parte a ...
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BISEO, Cesare
Margherita Abbruzzese
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Roma il 18 maggio 1843. Indirizzato dal padre verso una pittura di gusto classicheggiante, si rivelò presto abile decoratore, [...] a Roma nel 1895; un disegno a tempera, sempre ispirato al Palatino, e l'acquaforte di Dogali furono esposti alla VI Biennale di Venezia (1905: p. 136 del catalogo).
Bibl.: Oltre alla bibliografia in U. Thieme-F. Becker,Künstler-Lexikon, IV, p. 58 e ...
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DE LOGU, Giuseppe
Alda Guarnaschelli
Nacque a Catania, il 26 sett. 1898, da Giampietro, professore di diritto romano e in seguito rettore di quella università, e da Marianna Benenati. Completati gli [...] articoli che lo mostrano attento osservatore degli avvenimenti culturali contemporanei e, in particolare, delle Biennali e Quadriennali romane e della Biennale di Venezia.
Risale a questi anni giovanili l'interesse per la pittura ottocentesca e per l ...
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CIARDI, Giuseppe (Beppe)
Maria Cionini Visani
Figlio del pittore Guglielmo e Linda Locatelli, nacque a Venezia il 18 marzo 1875. Naturalmente'incline alla pittura, fu guidato dapprima nella via dell'arte [...] Biennali, alle quali figurò ininterrottamente; ordinò le opere del padre in una sala della Gall. d'arte mod. di Venezia lo stesso in Regime fascista, 17 sett. 1933); D. Valeri, in Le tre Venezie, luglio 1933; G. Damerini, B. C., in Natura e arte, XI ( ...
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biennale
agg. [dal lat. tardo biennalis, comp. di bi- «due» e annus «anno»]. – 1. a. Che dura due anni: un corso b. di letteratura latina. b. Che ricorre o si fa ogni due anni: festa, celebrazione b.; scatto b. (dello stipendio); esposizione...
Realismo cinico
loc. s.le. m. Movimento artistico cinese sorto negli anni Novanta del Novecento, caratterizzato da uno sperimentalismo libero dagli stereotipi dell’arte di regime dei decenni precedenti. ◆ Esponente del «Realismo cinico», specialista...