GIANI, Giovanni
Monica Vinardi
Nacque a Torino l'11 genn. 1866 da Giuseppe, pittore, e da Giuseppina Giani, figlia dell'impresario P. Giani, benefattore (ma non parente) di Giuseppe. Dal 1881 al 1886 [...] G. si dedicò prevalentemente allo studio del paesaggio e delle popolazioni della vallata d'Intelvi, luogo di origine del padre, del Biellese e della Val d'Aosta. È forse da intendersi come un segnale del suo convinto orientamento, a quel tempo, verso ...
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BIGNAMI, Vespasiano (pseudonimo Vespa)
Alberto Lorenzi
Nacque a Cremona il 18 ott. 1841 da Giacomo, apprezzato violinista e direttore d'orchestra, e da Teresa Fiocchi. Rivelò presto attitudini artistiche, [...] datato 1880, è nella Galleria Ricci Oddi di Piacenza. Nel 1879 decorò, con gli affreschi degli Evangelisti, la chiesa di Rosazza Biellese. Nel 1894 vinse a Vienna una medaglia d'oro con il dipinto La Madre del Redentore. L'ultima sua opera importante ...
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DUPUY, Alfonso
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 17 nov. 1811, da Carlo Filippo e Teresa Ostinelli. Fu architetto e segretario di Maria Cristina di Borbone Napoli, regina vedova del re di Sardegna [...] Avogadro di Collobiano, gran maestro della casa di Maria Cristina, di intervenire sulla antica rocca di Montecavallo, presso Vigliano Biellese, di cui restavano una torre e poche rovine: ne derivò un edificio quadrato in stile neogotico, con torri ...
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PICENARDI, Mauro
Mauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] a Giacomo Carrara, in cui si ricorda una tela con S. Girolamo eseguita per il santuario di Graglia, nel biellese.
Il gran numero di commissioni nella bergamasca non aveva comunque interrotto i contatti di Picenardi con la madrepatria, come testimonia ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] per il convento di S. Carlo, non più esistenti, forse in sostituzione del padre, o in collaborazione con questo. Lavorò poi nel Biellese dove realizzò la pala con la Madonna di Loreto e il beato Amedeo di Savoia per il santuario di Graglia nel 1733 e ...
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CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] 245-246; A. Massara, L'iconografia di Maria Vergine nell'arte novarese, Novara 1904, pp. 73, 14, 47; A. Roccavilla, L'arte nel Biellese, Biella 1905, p. 116; A. Massara, I primordii dell'arte novarese, in Rass. d'arte, VI(1906), pp. 181-84; R. Giolli ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] con paesaggi e oggetti liturgici (Biella, S. Gerolamo; cfr. Viale, 1939, pp. 214-221): la fondazione del convento biellese risale a Giovanni Gramo di Temengo, vicario generale della diocesi di Torino e canonico della cattedrale vercellese, morto nel ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] giudiziaria: un percorso presso l’archivio del tribunale penale di Biella, in Studi e ricerche sulla fotografia nel biellese, II, Biella 2006, p. 117). La prima importante uscita pubblica avvenne nel 1923 a Torino, all’Esposizione internazionale ...
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DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] s.; G. Romano, in Musei del Piemonte: opere d'arte restaurate (catal.), Torino 1978, pp. 61 s.; G. C. Sciolla, Il Biellese dal Medioevo all'Ottocento, Torino 1980, pp. 86, 88; V. Bertone, Iohannes de Campo e la pittura novarese del Quattrocento, tesi ...
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FERRARI, Euseibio
Giovanni Romano
Originario probabilmente di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, è con tutta verosimighanza da identificare con il "magistro Eusebio fabricatori", responsabile [...] in Mem. della R. Accad. delle scienze di Torino, s. 2, XLVII (1897), p. 138; A. Roccavilla, L'arte nel Biellese, Biella 1905, p. 138; W. Suida, Die Spätwerke des Bartolomeo Suardi genannt Bramantino, in Jahrbuch der kunsthistorischen Sammlungen des A ...
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biellese
biellése agg. e s. m. e f. – Di Bièlla, città del Piemonte e capoluogo di provincia: le industrie b.; razza b., razza di pecore, affine alla razza bergamasca, ottima per la produzione della lana. Come sost., biellesi, gli abitanti...
molibdenite
s. f. [der. di molibdeno, col suff. mineralogico -ite]. – Minerale esagonale, solfuro di molibdeno, a lucentezza metallica e color grigio piombo con riflessi azzurri, tenero e untuoso al tatto (per cui viene usato anche come lubrificante...