FRATI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 5 ag. 1815 da Giacomo, computista dell'amministrazione degli Spedali, e da Angela Rubini. Svolti gli studi regolari nella città natale, nel [...] del cav. dott. L. F., in L'Archiginnasio, I (1906), p. 3; C. Frati - L. Frati, L. F. e l'ordinamento della Biblioteca Comunale di Bologna, ibid., pp. 125-135; G. Fumagalli, La bibliografia, Roma 1923, pp. XVII s., LXVI, 343; C. Frati, Diz. bio ...
Leggi Tutto
GHIRON, Isaia
Raffaella Di Castro
Nacque a Casale Monferrato il 17 dic. 1837 da Elia Vita e da Rosa Sacerdote.
Compiuti gli studi universitari a Torino e a Napoli, ove seguì i corsi di L. Settembrini, [...] 16-17, pp. 76-78; F. Servi, Un illustre casalese, in Il Vessillo israelitico, XXXVI (1889), pp. 264-267; I. G. e la Biblioteca di Brera, in L'Illustrazione popolare, 4 ag. 1889, pp. 490, 492; C. Baravalle, In memoria di I. G. prefetto della Braidense ...
Leggi Tutto
Uomo politico svizzero (m. 1304), fece parte del consiglio comunale di Zurigo; era membro della famiglia Manesse, in auge a Zurigo tra il sec. 13º e il 14º. Fu lodato da letterati e poeti per la protezione [...] per i ritratti dei più famosi poeti tedeschi e per le illustrazioni con scene di vita profana. Il codice viaggiò per diverse biblioteche d'Europa prima di arrivare, nel 1888, a Heidelberg, dove era già stato precedentemente per qualche tempo. ...
Leggi Tutto
segnatura editoria Indicazione posta alla base della prima pagina di un foglio di stampa, per stabilire il progressivo succedersi dei fascicoli nell’ambito di un testo al fine di confezionarlo e rilegarlo [...] il numero del volume: nel primo caso la s. viene detta semplice; nel secondo caso ragionata o parlante.
Nelle biblioteche e negli archivi, l’indicazione della collocazione di volumi (a stampa o manoscritti), contenitori di carte sciolte, registri ecc ...
Leggi Tutto
Nell’antica Roma, istituto d’istruzione superiore fondato da Adriano e destinato all’insegnamento della filosofia, retorica, grammatica e giurisprudenza.
Nel Regno italico di Napoleone, il nome di a. fu [...] 1802, pubblica i Commentari.
A. veneto Creato a Venezia da Napoleone nel 1810 fondendovi vecchie accademie e società, ha biblioteche di cultura e circolanti: pubblica la rivista L’A. veneto.
Pontificio a. urbano de Propaganda Fide Creato da Urbano ...
Leggi Tutto
PODIANI, Prospero
Paolo Vian
PODIANI, Prospero. – Secondogenito di Lodovico di Girolamo e di Girolama di Eusebio Fumagioli, fratello di Piergirolamo, Ercole, Bernardino e Marcello, nacque, forse a Perugia, [...] intensi movimenti e la variegata rete di relazioni sono testimoniati da quaderni, redatti dallo stesso Podiani, con le «note di prestito», Perugia, Biblioteca Augusta, Mss., D.4; D.13; H.2; H.88; I.104, e dal ricco carteggio nell’Archivio di Stato di ...
Leggi Tutto
BAILLE, Ludovico
Giancarlo Sorgia
Nacque a Cagliari il 3 febbr. 1764 da Giovanni Cesare, console di Spagna in Sardegna, e da Gerolama Bogliolo. Frequentò l'università della sua città, addottorandosi [...] dal 1824 alla morte. Nel 1807 compì un viaggio attraverso l'isola alla ricerca di documenti e libri rari conservati nelle biblioteche dei conventi. Fra il 1826 e il 1834 fu in rapporti epistolari con V. Angius, che si era avviato agli studi ...
Leggi Tutto
valorizzazione del patrimonio culturale
valorizzazióne del patrimònio culturale. – Complesso di azioni intese a conferire valore al patrimonio culturale e a promuoverne le potenzialità, migliorandone [...] di promuovere lo sviluppo della cultura in tutti gli istituti e i luoghi a essa deputati, cioè i musei, le biblioteche e gli archivi, le aree e i parchi archeologici, i complessi monumentali. In riferimento al paesaggio, la valorizzazione «comprende ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] umanista, a cui era stato legato da una profonda amicizia, li donò al convento di San Marco.
Per mettere assieme la sua biblioteca il Niccoli coinvolse gli amici più fidati, che a un certo punto, scomparsi il Marsili e il Salutati, presero a riunirsi ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] fossero 'vecchie' o 'nuove' le istituzioni deputate alla conoscenza naturale ‒ le società e le accademie, i salotti e le biblioteche, le università e gli ordini religiosi ‒ dovevano fare i conti con i problemi di armonia sociale, libertà filosofica e ...
Leggi Tutto
biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...