BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] più di un luogo di piacevole soggiorno o di un rifugio dove scrivere o condurre gli affari. Il suo centro era la biblioteca, con la sua eccezionale collezione di libri e di fotografie; negli ultimi anni di vita (11 marzo 1948), il B. scrisse nel ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] 8; Plin., Nat. hist., xxxvi, 102) e le vòlte di cemento dei Romani. Sono da aggiungere le accademie, le biblioteche e le istituzioni universitarie come il Mouseion di Alessandria. Generalizzando si può dire che nelle città ellenistiche si riscontrano ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] di ogni altra determinò tuttavia lo sviluppo del platonismo medievale fu, ancora una volta, il Timeo, presente nelle biblioteche dei monasteri e delle scuole medievali in varie versioni, da quella commentata da Calcidio ai frammenti tramandati della ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] Meiss, Primitifs italiens à l'Orangerie, La revue des arts 6, 1956, pp. 139-148; C. Santoro, I codici miniati della Biblioteca Trivulziana, Milano 1958; A. Chastel, Art et humanisme à Florence au temps de Laurent le Magnifique, Paris 1959; D. Hughes ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] o presso le corti di Borgogna e di Francia. Anzi il Decameron, come detto, non era considerato nel Trecento libro da biblioteca: era sentito come un'opera amena e 'da camera', "per cui sarebbe parso a Firenze un lusso quasi riprovevole se proprio ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] . Matteo Giovannetti e la pittura in Provenza nel secolo XIV, Torino 1962 (19912); G. Pezzi, Codici dei secoli XII-XIV nelle biblioteche genovesi, Atti della Società ligure di storia patria, n.s., 3, 1963, pp. 51-138; F. Bologna, I pittori alla corte ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] Rajna, The Hebrew Bible in Medieval Illuminated Manuscripts, New York 1987; L. Mortara Ottolenghi, Manoscritti ebraici miniati nelle biblioteche dell' Emilia Romagna, in Arte e cultura ebraiche in Emilia Romagna, cat. (Ferrara 1988), Milano-Roma 1988 ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] ’epoca della cultura globalizzata, in cui non è più necessario raccogliere in pochi centri del sapere grandi biblioteche e musei enciclopedici, in quanto questo compito viene svolto dalle reti d’informazione telematica, diventa invece indispensabile ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] famiglia De Marchi. Il lavoro di eccellente fattura, composto di quattro volumi di testo e un atlante, è conservato presso la Biblioteca comunale dell'Archiginnasio a Bologna. I primi tre tomi di testo, in folio reale, segnati B 1563-1565 (ex 17.0 ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] secolo" (1999, p. 288). Nell'inventario sono elencati i libri posseduti dal M., ventinove (numero esiguo se paragonato alle biblioteche di Breccioli e di tanti altri suoi contemporanei) e tra questi soltanto sei erano libri di architettura (ibid., pp ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...