FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] A. van der Wyngaert, Quaracchi 1929; Giovanni dal Pian del Carpine, Storia dei Mongoli, a cura di E. Menestò (Biblioteca del Centro per il collegamento degli studi medioevali e umanistici nell'Università di Perugia, 1), Spoleto 1989; Angelo Clareno ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] che per la piccola rotonda, con coronamento ad archetti, di Lizzano in Belvedere. Solo alcuni manoscritti delle ricchissime biblioteche di Bobbio e Nonantola permettono di ricostruire la complessa rete di rapporti e scambi che intercorsero tra i ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] giardini e porticati. A ridosso del muraglione perimetrale sono disposti altri ambienti, quali, per es., palestre, biblioteche, sale di convegno. La consuetudine del bagno termale, accessibile a un costo irrisorio, permea profondamente e durevolmente ...
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RESTAURO (XXIX, p. 127)
Cesare BRANDI
Emilio LAVAGNINO
Restauro delle opere d'arte. - Si intende generalmente per restauro qualsiasi attività svolta per prolungare la conservazione dei mezzi fisici [...] . Questo principio è stato realizzato negli ultimi tempi in Italia, oltre che dai ricordati gabinetti di restauri della Biblioteca Vaticana e della badia di Grottaferrata, dall'Istituto di patologia del libro nei cui reparti (bibliologia, biologia ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] richiesta di questo genere di edifici, producendone di nuovi, come l’enorme faro dell’isolotto di Faro ad Alessandria e le biblioteche reali della stessa Alessandria e di Pergamo. Quello di Faro è uno dei tre edifici greci che sono stati inclusi tra ...
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CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] grande centro ecclesiastico del paese; documentata è anche l'esistenza di una scuola della cattedrale e di numerose biblioteche, tra cui quella cattedralizia menzionata negli inventari del 1140.
Bibl.:
Fonti. - Relacja Ibrāhīma ibn Ja'kūba z podrózy ...
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abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] proveniente da un forno (i pavimenti erano rialzati con piastrini in mattoni o in muratura). Avevano inoltre biblioteche, sale per banchetti (triclini), bagni organizzati come terme, piscine per nuotare all'aperto, palestre.
Nei secoli successivi ...
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NOVALESA, Abbazia di
C. Segre Montel
Abbazia benedettina del Piemonte (prov. Torino), dedicata ai ss. Pietro e Andrea, situata in val Cenischia ai piedi del colle Moncenisio, presso il centro abitato [...] dall'XI al XVIII secolo, a cura di G. Romano, cat., Torino 1977, pp. 83-84, 142-144; C. Segre Montel, Antiche biblioteche e codici miniati in Valle di Susa, ivi, pp. 216-238; M. Di Macco, Due affreschi alla Novalesa, in Nuove scoperte alla Novalesa ...
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COLMAR
M.C. Heck
(lat. Columbarium; ted. Kolmar)
Città della Francia nordorientale, capoluogo dell'Alta Alsazia (dip. HautRhin).Un primo centro fortificato, Argentovaria (coincidente con l'od. sobborgo [...] dei Domenicani, conserva un eccezionale fondo di manoscritti medievali costituito dall'unione, avvenuta nel 1789, delle biblioteche monastiche dell'Alta Alsazia, in particolare quelle di Murbach, Munster, Pairis, Marbach, e dei Domenicani e ...
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SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] 1977; G. Gentile, Documenti per la storia della cultura figurativa in Valle di Susa, ivi, p. 44; C. Segre Montel, Antiche biblioteche e codici miniati in Valle di Susa, ivi, pp. 215-251; E. Rossetti Brezzi, Il Maestro di S. Maria Maggiore a Susa ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...