BELDEMANDIS (Beldomandi, Beldemando, Beldinundo), Prosdocimo de
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Cesare Vasoli
Nacque fra il 1370 e il 1380. La data di nascita, si desume dal fatto che compì gli studi [...] , cc. 2r-9r. 5) Canon ad inveniendum tempus introitus solis in quodcunque XII signorum in Zodiaco.Si trova in Modena, BibliotecaEstense, cod. Campori, c. 14 r-v (e cfr. L. Lodi, Catalogo dei codici edegli autografi posseduti dal marchese Giuseppe ...
Leggi Tutto
MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] 15 s.; n. 8440 (16 genn. 1773), p. 12; n. 402 (7 nov. 1778), p. 13; Catalogo delle opere musicali. Città di Modena. R. BibliotecaEstense, a cura di P. Lodi, Parma 1917, p. 46; A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi di Apollo, Tivoli 1938, pp. 398 s ...
Leggi Tutto
DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] 4 voci con strumenti che era stata composta per l'onomastico dell'elettore di Colonia Clemente Augusto (manoscritto a Modena, BibliotecaEstense, Mus. F. 1), le composizioni di Giuseppe Clemente che ci sono pervenute (tutte manoscritte) sono dedicate ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] Misericordia (testo di G. B. Rosselli). Quest'ultimo oratorio, di cui rimane la partitura, conservata a Modena nella BibliotecaEstense (Mus. G. 14), riveste una particolare importanza in quanto è l'unica sua composizione pervenutaci anteriore all'Op ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] il teatro di S. Salvatore, e dopo Bassiano, overo Il maggior impossibile (8 dicembre 1681; Noris; partitura a Modena, BibliotecaEstense, Mus. F. 896) per Ss. Giovanni e Paolo, dal carnevale 1682 Pallavicino riprese la collaborazione col S. Giovanni ...
Leggi Tutto
LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] : Sotto stella crudel chi al mondo nasce (serenata per soprano, tenore e basso, 2 violini, tromba e basso continuo; Modena, BibliotecaEstense, Mus., F. 617); Già sparivano, Vidi spuntare e O quando amor (cantate per soprano e basso continuo: Münster ...
Leggi Tutto
DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] l'opportunità di recarsi spesso all'estero.
Dal 1574 si ha notizia dei primi lavori (manoscritto conservato presso la BibliotecaEstense di Modena, collezione Mus. F. 311, Cl. spec.): si tratta del madrigale tEmpio cor cruda voglia", successivamente ...
Leggi Tutto
LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] suoi brani inseriti in diverse opere, quali l'Enea in Italia (Milano, teatro Nuovo, 1686; due arie a Modena, BibliotecaEstense, Mus., F.1372), e il Tullo Ostilio (Verona 1689).
Secondo l'anonimo traduttore che curò la versione inglese del Parallèle ...
Leggi Tutto
LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] de' Pazzi a quattro voci, con introduzione a tre voci (Pamphili; Roma, 6 giugno 1687; partitura a Modena, BibliotecaEstense universitaria, Mus., F.671; replicato a Modena [1688], Ferrara [1689]; Firenze [1705]); La Purità trionfante a quattro voci ...
Leggi Tutto
GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] ; la seconda appartiene al Clearco in Negroponte e, insieme alla precedente, è conservata manoscritta presso la BibliotecaEstense di Modena. L'abile gioco strumentale contribuisce a incentivare il senso drammatico della vicenda, come nell'oratorio ...
Leggi Tutto
estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, in origine marchesi di questa città, poi,...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....