I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] , in particolare), i trattati tecnici (da Columella a Palladio ad Antimo fino alla Mulomedicina Chironis), le traduzioni della Bibbia anteriori alla Vulgata (Vetus Latina o Itala), la Peregrinatio Aetheriae. Sono poi da considerare, fuori dall’ambito ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] 'Uomo, fondata verso il 1920 in Svizzera da Alexandre Freytag (1870-1947), membro dissidente del movimento 'studiosi della Bibbia' (i precursori dei testimoni di Geova): i racconti delle conversioni pubblicati in ogni numero del loro giornale seguono ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] diffusa nel mondo ellenistico. La letteratura l. cristiana nasce solo verso la metà del 2° sec., con le prime versioni l. della Bibbia (la Latina vetus, all’interno della quale si è distinta l’Afra e l’Itala), e alcuni atti dei martiri (Acta martyrum ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] di Lucrezio; il cod. Argenteus (della bibl. di Uppsala), del 5°-6° sec., con frammenti della traduzione gotica della Bibbia, scritto in lettere d’argento su pergamena tinta di porpora (altri codici dello stesso genere hanno l’epiteto di purpurei ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] del re o dell'imperatore, ma soltanto per l'idea di una ispirazione o di un mandato divino. E in effetti la Bibbia aveva sviluppato questo concetto, applicandolo sia ai profeti sia ai re: Mosè appariva nel sacro libro come il prototipo dell'eletto ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] di B. Bocchini Camaiani, M. Verga, Firenze 1990, pp. 4-47, in partic. p. 45.
81 Cfr. G. Fragnito, La Bibbia al rogo. La censura ecclesiastica e i volgarizzamenti della Scrittura (1471-1605), Bologna 1997.
82 M. Rosa, Settecento religioso, cit., p ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] il chimico Joseph Black e l'economista Adam Smith, Hutton era deista e non cristiano; egli rifiutava le rivelazioni della Bibbia, pur credendo in un potere supremo. Questo potere ‒ la divinità ‒ si poteva comprendere al meglio mediante la ragione e l ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] (ad es., allusioni alla città di Tadmor ricordata anche nella Bibbia, poi Palmira, appaiono per la prima volta in documenti assiri Ferro (riferibili alla Rabbath Ammon menzionata dalla Bibbia), mentre l'importanza acquisita dalla città durante ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] di Pio XII o Chiese italiane?, in Pio XII, cit., p. 34.
130 Ibidem, pp. 337-341, 344-347; R. Burigana, La Bibbia nel concilio. La redazione della costituzione «Dei verbum» del Vaticano II, Bologna 1993, pp. 198-202. Come si riscontra in questo stesso ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] epico, si è trovata in Artaud una concezione magica e mistica dello spettacolo. Bisogna esaminare da vicino questi testi, bibbia della nuova generazione americana ed europea.
Le théâtre et la peste stabilisce un parallelo tra la peste, ‟malattia che ...
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bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...
bibbio
bìbbio s. m. [lat. vipio (-onis), la gru minore]. – 1. Uccello della famiglia delle anatre, più noto col nome di fischione. 2. Nome dato nell’Italia centr. al gabbiano comune.