Arte di dipingere, raffigurando qualche cosa, o esprimendo altrimenti l’intuizione della fantasia, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni su una superficie. I procedimenti che permettono di fissare [...] colore: nella p. a tempera il colore in polvere, mescolato a sostanze agglutinanti (uovo, latte, caseina, colle animali ecc.) e alla biacca, si scioglie con acqua e si usa sia sul supporto ligneo sia sul supporto murario (ma anche su tela, carta ecc ...
Leggi Tutto
DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] e avvolgimenti spiraliformi assolutamente originali (cfr. anche i disegni preparatori - Roma, coll. priv. - con lumeggiature a biacca, approntati per il primo quadro [Piantoni, 1972]; o, ancora, Studio per una Primavera, Treviso, coll. eredi ...
Leggi Tutto
NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] come ci tramanda Plinio (Nat. hist., xxxv, 38) dandoci la notizia che N. si sarebbe per primo servito di una biacca bruciata che fu rinvenuta in orci in un incendio al Pireo. Questi effetti dovevano bene adeguarsi alla tecnica dell'encausto adoperata ...
Leggi Tutto
LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] a una quinta arborea, 3 delle quali riprodotte in incisioni datate tra il 1760 e il 1763, i 10 disegni originali (matita e biacca) e la relativa serie di 10 acqueforti dedicata al committente (Scola, nn. 66-75), databile con certezza post 1776.
Al di ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Ludovico
Giorgio Marini
Nacque il 2 marzo 1776 a Valmontone (Roma) da Giuseppe e Maria Francesca Scaccini e vi fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Maggiore coi nomi di Raphael Ludovico [...] nel settembre 1795 con il primo premio per la II classe a un suo disegno di Figura panneggiata (matita, acquerello e biacca su carta preparata, Accademia di S. Luca, Archivio storico, Disegni B 494).
Nel giugno 1798, all'epoca del matrimonio con ...
Leggi Tutto
CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] , il C. e molte volte non meschiava i colori sulla tavolozza, siccome ognuno suol fare, ma mettendo sulla tela una striscia di biacca, una di terra rossa, una di terra gialla e altri colori univa ogni cosa sul quadro stesso e formava quelle parti che ...
Leggi Tutto
Pittore, incisore, architetto (n. forse Ratisbona 1480 circa - m. Ratisbona 1538). Tra i maggiori artisti della Germania del Cinquecento, la sua pittura è caratterizzata da una costante presenza del fantastico, [...] Mus. stat.), il Loth con le figlie, del 1537 (Vienna, Kunsthist. Mus.). I disegni, in genere a inchiostro e biacca su carta colorata, formano una parte importante dell'opera dell'A., rispecchiando con ancor maggiore libertà lo sviluppo del suo stile ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Uffizi, per il tratto deciso e ancora un po’ secco, in cui gioca un ruolo decisivo la luce amministrata coi rialzi di biacca, in un modo che resterà memorabile, a Milano, per Marco d’Oggiono e forse per Giovanni Agostino da Lodi (dimostrando che ...
Leggi Tutto
DISEGNO
F. Manzari
Pochi sono gli esempi di d. medievali conservati anteriori alla seconda metà del Trecento; tale scarsità, a fronte dell'abbondanza di d. rinascimentali, è stata spiegata (Oertel, [...] al già citato d. che ripete la Presentazione al Tempio di Gaddi per l'esecuzione su carta preparata verde con lumeggiature di biacca è un foglio con due figure maschili sedute (Parigi, Louvre, Cab. Des., inv. nr. 2664), attribuito a Maso di Banco ...
Leggi Tutto
GUASTAFERRO, Antonino
Pasqualino Bongiovanni
Nacque a Santa Caterina Villarmosa (nell'odierna provincia di Caltanissetta) il 2 ag. 1736 da Giuseppe, giudice della corte civile, e Clara Bruno.
Dal 1751 [...] a un piedistallo. Le opere realizzate a sanguigna su carta acquerellata con evidenti brani di lumeggiatura a biacca si inseriscono nel solco delle tradizionali esercitazioni accademiche di ambito classicistico con specifici agganci alla cultura ...
Leggi Tutto
biacca
s. f. [dal longob. *blaih «sbiadito», cfr. ted. bleich «pallido»]. – Sostanza colorante bianca (carbonato basico di piombo), molto usata in passato come pigmento-base per vernici a olio; velenosa e soggetta all’annerimento per azione...
biacco
s. m. [forse da biacca, per il colore pallido] (pl. -chi). – 1. Serpente non velenoso della famiglia colubridi (Coluber viridiflavus), detto anche milordo, il più comune e il più vivace degli aglifi nostrali, lungo fino a 180 cm circa,...