Archeometria. Metodi per lo studio e la diagnostica
Sebastiano Sciuti
Con l’espressione ‘scienza per l’arte’ si indica generalmente il complesso dei metodi sperimentali delle scienze fisiche, chimiche, [...] giallo di litargirio (PbO); il vermiglione, rosso artificiale, è meno trasparente del cinabro (entrambi HgS). Infine, la malachite, la biacca e il blu di Prussia sono opachi al NIR.
La radiazione nell’infrarosso lontano (FIR, Far infra-red, 2000÷10 ...
Leggi Tutto
MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] dei disegni del M.: eseguiti con tecniche diverse (matita nera, carboncino, gessetto, penna, spesso arricchiti da tocchi di biacca e acquerello, su carte preparate) sono una preziosa testimonianza della versatilità del pittore, capace di passare con ...
Leggi Tutto
FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] molto finiti, validi come modelli prossimi all'opera da dipingere, eseguiti a penna e acquarello con ritocchi di biacca, secondo quella prassi di lavoro originaria degli artisti dell'Italia centrale e caratteristica dei Veneti che a quell'ambito ...
Leggi Tutto
MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
*
Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] se stesso la dette da solo, sottolineando sinteticamente e malinconicamente i caratteri della sua maschera (il viso bianco di biacca, enormi sopracciglia nere, gli occhi cerchiati di blu, i vestiti fuori misura): "sono moscio nel parlare, sono lento ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] anche t da d); z da t in zana, zazzera, zecca (animale), gazza, ecc.; cc da hh (invece di c da k) in biacca, ricco, spaccare; particola mente caratteristico è lo scambio tra media e tenue nelle coppie balco palco, balla palla, banca panca e simili (v ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] . a p. 34) per il bagnante che si volta avvitandosi su sé stesso, modellato con la penna, l’acquerello e rialzi a biacca per restituire rilievi e tensioni della muscolatura, o come nel foglio della Casa Buonarroti (fig. a p. 35) con un nudo di spalle ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] 176, 185) ebbe "bonissimo disegno e grazioso" - come testimoniavano un autoritratto e altre "carte ... lumeggiate di biacca" possedute dallo storico (Chatsworth, coll. Duca di Devonshire), avvicinate oggi a Lorenzo di Credi (Ragghianti Collobi, 1974 ...
Leggi Tutto
MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] sec. a. C. si recava da un luogo all'altro rappresentando tragedie, da principio avrebbe tinto il volto con biacca o portulacca, ispirandosi forse al trucco di mosto, fuliggine o inchiostro quale fu adoperato dai partecipanti ai kòmoi dionisiaci in ...
Leggi Tutto
Sara Gay Forden
Moda
L'essenza dell'haute couture
sono i segreti sospirati di generazione in generazione
(Yves Saint-Laurent)
Il futuro della haute couture
di Sara Gay Forden
7 gennaio
Yves Saint-Laurent, [...] dell'acconciatura incipriata e dell'incarnato diafano, che viene ottenuto con pratiche igieniche ma ancora di più con la cerusa, biacca velenosa a base di piombo.
Si diffondono le riviste di moda (Il giornale delle mode, Milano 1755; Il giornale ...
Leggi Tutto
ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] è il caso per es. del Pantocratore di San Pietroburgo (Ermitage), dal volto segnato da sottili linee di biacca, affiancato dalle due figurette inginocchiate del megastratopedarca Alessio e del megaprimicerio Giovanni, che avevano fondato il monastero ...
Leggi Tutto
biacca
s. f. [dal longob. *blaih «sbiadito», cfr. ted. bleich «pallido»]. – Sostanza colorante bianca (carbonato basico di piombo), molto usata in passato come pigmento-base per vernici a olio; velenosa e soggetta all’annerimento per azione...
biacco
s. m. [forse da biacca, per il colore pallido] (pl. -chi). – 1. Serpente non velenoso della famiglia colubridi (Coluber viridiflavus), detto anche milordo, il più comune e il più vivace degli aglifi nostrali, lungo fino a 180 cm circa,...