Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Siria, nel palazzo di Teodorico a Ravenna, ecc.). I duomi di Parma e di Piacenza (sec. XII) con la navata centrale a campate chiese dei cistercierisi fondate da S. Bernardo, spesso ad absidi quadrate fiancheggiate da cappelle rettangolari, di grande ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] I suoi diritti l'uomo più non ripete dallo stato, ma da Dio, e quindi può opporsi allo stato che li viola. Saredo, Principî di diritto costituzionale, Parma 1862; L. Casanova, Lezioni di Sarpi (1552-1623) e Zeger Bernardo van Espen (1646-1728).
In ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] L. B. Alberti. Contemporaneamente l'orafo Bernardo Cennini (v.), aiutato da suo figlio Domenico, fonde bei tipi romani di Propaganda Fide, capo dal 1768 della Stamperia Reale di Parma, vi stabilì nel 1791 una propria tipografia. Egli prese dapprima ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] con Giuseppe Manni a Firenze, e infine con G. B. Bodoni a Parma, che, pur con mezzi nuovi e originali, fu il primo a riprendere Lorenzo Morgiani, Bernardo Zucchetta, Antonio Tubini, Giovanni Stefano di Carlo da Pavia, Antonio Mazocchi da Cremona, ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] spirituale, lo sottopone al concilio ecumenico, dà valore alle sue decisioni solo in quanto riformatori, è quella del toscano Bernardo Tanucci. La Lombardia di Giuseppe II re per la Spagna, il ducato di Parma col ministro Du Tillot, e soprattutto il ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] 1086 e può essere rimasto nella sua sede fino a un periodo non lontano dal 1096 quando entra in Bologna Bernardo, eletto da Urbano II. Di recente Piero Fiorelli ha mostrato in modo convincente che il "legis doctor" Pepo (predecessore di Irnerio nella ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Elisabetta Farnese, sarebbe succeduto in Toscana e nei Ducati di Parma e Piacenza una volta estintesi le dinastie Medici e Farnese. immunità ecclesiastica, inimicandosi il giurisdizionalista Bernardo Tanucci al punto da sentirsi indotto a chiedere al ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] del 1821. La madre, nata nel 1793, proveniva da un’antica famiglia di notai che in quegli anni annoverava l’erudito teologo Gian Bernardo De Rossi, professore di lingue orientali all’Università di Parma.
Con un’inclinazione per la poesia e le lettere ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] che vi fa l'apologia della guerra contro Parma voluta da Urbano VIII, gli frutta il gradimento romano e repubblica delle lettere, conti di farla decollare da Venezia e s'appoggi per questo su Bernardo Trevisan, non senza che il suo progetto, ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] e di Elisabetta Farnese il diritto alla successione nel Ducato di Parma e nel Granducato di Toscana, una clausola che di lì a dei savi e dei senatori ormai seguiva la linea indicata daBernardo Nani in un discorso tenuto in senato il 28 febbraio ...
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