LATTANZIO da Rimini
Rossella Faraglia
Non è nota la data di nascita di questo pittore riminese, documentato per la prima volta nel marzo del 1492, quando è citato come aiuto di Giovanni Bellini nel [...] Michele Arcangelo; a destra Giovanni Battista e Bernardo. Nel contratto i committenti specificavano che le Pasini, Museo della Città, Rimini 1995, pp. 34 s.; A. Tempestini, Bellini e belliniani in Romagna, Firenze 1998, pp. 143-167; Bergamo. L'altra ...
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LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] lignea del Compianto su Cristo morto realizzato da Bernardo Zenale per la cappella della Scuola del Sacramento Girolamo da Romano detto Romanino, Madonna con il Bambino e santi, in Da Bellini a Tintoretto (catal., Padova), a cura di A. Ballarin - D. ...
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DE VECCHI (De Galizzi)
Lucia Simonetto
Famiglia di pittori originari da Santa Croce in Val Brembana (frazione di San Pellegrino Terme, prov. di Bergamo), residenti e operanti a Venezia nella prima metà [...] s. (per Francesco), 81 (per Giovanni); F. Heinemann, Giovanni Bellini e i belliniani, Venezia 1962, I, pp. 150-160; II pittori da Santa Croce: Francesco di Simone e Francesco Rizzo di Bernardo, in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo. Il ...
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MARCHINI, Vitaliano
Monica Grasso
Nacque a Melegnano (Milano) il 18 febbr. 1888 da Angelo, cordaio, e da Maria Stella Maestri, cucitrice. Rimasto orfano di madre, a dodici anni si recò a Milano, presso [...] statue in marmo di S. Michele per una guglia e di S. Bernardo all'interno.
Nel 1943 la sua abitazione e il suo studio di Dal 1967 al 1969 insegnò educazione artistica all'istituto Bellini di Candoglia. Nel 1969 ammalatosi, si trasferì a Melegnano ...
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DIOTISALVI
V. Ascani
(o Deotisalvi)
Architetto documentato a Pisa (v.) nella seconda metà del sec. 12°, il cui nome è tramandato dalle due epigrafi-firme del battistero e della chiesa del Santo Sepolcro.Il [...] Pisa (Italia artistica, 16), Pisa 1905, pp. 26-29; A. Bellini Pietri, Guida di Pisa, Pisa 1913 (19322); P. Bacci, Per la 1992], p. 93; M. Di Fronzo, I Templari e San Bernardo di Chiaravalle, Convegno Nazionale, Certosa di Firenze, 23-24 ottobre 1992 ...
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CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] (Lavagnino). Nella composizione e nel colore il C. trasse ispirazione dai modelli dei pittori antichi che più ammirava: Bellini, Tiziano, Veronese e Tintoretto, cedendo in tal modo alle suggestioni di un troppo scoperto eclettismo (Centelli, p. 313 ...
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BUSATI (Bussati, Busatti), Andrea
Luigi Menegazzi
Quasi non esistono notizie sulla vita di questo artista: ciò che si conosce di lui è desunto da alcuni documenti elencati dal Cecchetti e pubblicati [...] che propone i nomi di Andrea Dandolo, Marc'Antonio Bernardo e Francesco Contarini, in carica dal 1530 al 1532 Conegliano, in Arte veneta, XVI (1962), p. 227; F. Heinemann, G. Bellini e i belliniani, Venezia 1963, pp. 53, 250; L. Puppi, Giovanni ...
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BIANCHI, Gaetano
Silvia Meloni Trkulja
Nato a Firenze nel febbraio 1819, fu dapprima apprendista nella cartoleria Pistoj; si iscrisse poi all'Accademia di Belle Arti, dove nel 1842 e nel 1843 partecipò [...] trasporto da Firenze di alcune storie a fresco di Bernardo degli Uberti, del XIV sec., provenienti da una 35; Illustratore fiorentino per l'anno 1907, Firenze 1906, p. 173; A. Bellini Pietri,Guida di Pisa, Pisa 1913, p. 53; A. Rosadi,La vita e ...
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DEL CERVELLIERA, Giovanni Battista
Sergio Guarino
Figlio di Pietro - a sua volta figlio di un altro Pietro proveniente dalla Corsica (Milanesi, in Vasari, II, p. 469, n. 2) - che aveva una bottega di [...] eseguì una perizia del S. Biagio di Pandolfo Fancelli di Bernardo (Tanfani Centofanti, 1897, p. 412), oggi posto presso nel 1570 (Milanesi in Vasari, II, p. 469 n. 2; Bellini Pietri, in Thieme-Becker). È stato ipotizzato che abbia trascorso l'ultima ...
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colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...