BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] Molza avevano anche essi attinto a questo motivo che si rivelò comunque particolarmente congeniale alla indole e ai gusti del Baldi.
Tornato a Mantova nel 1587, vi restò, angustiato da continue contese con le autorità laiche di Guastalla, per altri ...
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BALDI, Bernardino
Arturo Bovi
Bolognese, non se ne conosce la data di nascita. Il 5 dic. 1599 compare negli elenchi dell'arte dei pittori di Bologna (v. il doc. in Arch. stor. dell'arte ital.,s. 2, [...] . L'Orlandi (1714) invece lo ricorda come pittore e fondatore dell'Accademia degli Indifferenti, "chiamata l'Accad. del Baldi, composta di pittori. Questa svanì all'apparire della famosa Accad. dei Carracci, detta degl'Incamminati". L'Accademia degli ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] sia delle poche fonti e della descrizione di BernardinoBaldi (1590). Le principali proposte sulle diverse fasi il L. e lo scultore Francesco Laurana.
Fonti e Bibl.: B. Baldi, Descrittione del palazzo ducale di Urbino, in Versi e prose, Venezia 1590 ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] di potersi servire della penna del G. per la revisione di due storie della dinastia: l'una dell'abate guastallese BernardinoBaldi, l'altra del veneziano Giambattista Leoni; ma il G. alla fine si sottrasse, adducendo ragioni di amicizia e di prudenza ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] tre matematici (Giovanni Danck di Sassonia, Giovanni de Lineriis e fra L. P.da Borgo San Sepolcro) scritte da BernardinoBaldi, in Bullettino di Bibliografia e di Storia delle scienze matematiche e fisiche pubblicato da B. Boncompagni, XII (1879), pp ...
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BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] morte del Commandino, avvenuta nel 1575, il B. completò la formazione scientifica di BernardinoBaldi, avviata a Urbino dal Commandino stesso. A più riprese il Baldi lo ricorderà tessendone l'elogio in una egloga (Versi e prose scelte, Firenze 1859 ...
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AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
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Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] 1780; Vita di Vespasiano Gonzaga con in appendice gli Annali ebreo-tipografici di Sabbioneta, Parma 1780; Vita di mons. BernardinoBaldi da Urbino, primo abate di Guastalla, Parma 1783, che è la prima ampia monografia baldiana, fatta di ricerche ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] Laura Bacio Terracina; B. Tasso la ricordò nell'Amadigi con l'appellativo di "honor d'Urbino", e mentre il compatriota BernardinoBaldi la proclamava superiore a Saffa e a Corinna, il pittore Van Acken, che le aveva fatto il ritratto, ne portava una ...
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CAMPIGLIA, Maddalena
Claudio Mutini
Nacque a Vicenza da Carlo e da Polissena Verlati in data imprecisata ma riferibile, con ogni probabilità, agli anni intorno alla metà del sec. XVI. La famiglia, di [...] di s. Carlo Borromeo e collaboratore attivissimo dell'Accademia romana intitolata alle Notti Vaticane; nel medesimo periodo conosce BernardinoBaldi e lo stesso Torquato Tasso, la cui opera - soprattutto l'Aminta - rientra sicuramente nel circuito ...
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AMBROGI, Domenico (Degli Ambrogi, detto anche Menghino, o Menichino del Brizio)
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Nato a Bologna intorno al 1600, fu pittore di figure, fregi architettonici e paesaggi a olio e a fresco, disegnatore [...] apprezzato di apparati solenni e di stampe, incisore. Studiò, giovinetto, sotto BernardinoBaldi, dal quale si allontanò poco prima che questi morisse (30 genn. 1612); poi, brevemente, sotto Dionigi Calvaert e infine, come incisore, per diversi anni, ...
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