Varietà limpida e trasparente di olivina, usata come gemma. Lo stesso nome, con l’aggiunta di appellativi diversi, si dà anche commercialmente ad altre pietre preziose: c. orientale, varietà di crisoberillo [...] verde; c. acquamarina, varietà di berillo giallo-verdolino; c. d’acqua, varietà di ozocerite verde-bottiglia, detta anche moldavite; c. del Brasile, varietà di tormalina verde smeraldo; c. del Capo, varietà di prehnite color verde; c. di Ceylon, ...
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GALENE (Γαλήνη)
A. Comotti
1°. - Una delle Nereidi (Hes., Theog., 244) il cui nome significa la Bonaccia. Pausania (ii, i, 8) riferisce che una sua immagine si trovava con quella di Thalassa nel tempio [...] di Posidone sull'Istmo di Corinto. Un epigramma dell'Anthologia Palatina (ix, 544) la dice intagliata in un berillo indiano da un certo Tryphon. G. è raffigurata senza speciali caratteristiche, con altre Nereidi, su alcuni vasi a figure rosse: coppa ...
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JOLY, John
Maria Piazza
Geologo e mineralogista, nato a Hollywood (Irlanda) il 1° novembre 1857, morto a Dublino l'8 dicembre 1933. Laureato in ingegneria, fu prima professore d'ingegneria civile e [...] memorie in gran parte nei Rendiconti della Reale Società di Dublino. I primi lavori riguardavano la presenza di berillo, cordierite, armotomo in County Wicklow e la descrizione dei caratteri microscopici delle ceneri vulcaniche del Krakatoa. Altri ...
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Scienza indiana: periodo classico. Minerali e metalli
Arun Kumar Biswas
Minerali e metalli
Fino all'inizio del XX sec. la conoscenza della storia indiana a malapena risaliva a un tempo precedente il [...] monete romane è stata rinvenuta in India nel distretto di Coimbatore, e ciò prova l'intenso commercio indo-romano di quarzo e gemme di berillo.
Tassila e la metallurgia del rame, dell'ottone e dello zinco
L'era dei Nanda e dei Maurya (V-II sec. a.C ...
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Minerale costituito da una miscela di metatitanati di ittrio, uranio, ferro, stagno, ecc. Cristallizza nel sistema rombico in cristalli tabulari secondo il pinacoide laterale e spesso molto allungati secondo [...] talvolta marrone. Otticamente isotropo e fortemente radioattivo. Minerale raro delle pegmatiti di Craveggia in Val Vigezzo (Piemonte) con columbite, strüverite, fluorite, tormalina, spessartite, berillo. Nome in onore di G. de Lorenzo (XII, p. 567). ...
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VAUQUELIN, Louis-Nicolas
Alfredo QUARTAROLI
Chimico, nato a Hibertot (Normandia) il 16 maggio 1763, morto a Parigi il 14 novembre 1829. Figlio di un contadino, divenne praticante farmacista a Rouen, [...] .
Le sue ricerche mineralogiche lo portarono alla scoperta del cromo, del quale studiò le proprietà e i composti: analizzò il berillo, da cui poi Wohler nel 1828 riuscì a estrarre il metallo. Nel campo della chimica organica scoprì l'acido chinico ...
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silicati Gruppo di minerali, alcuni dei quali componenti essenziali delle rocce eruttive (costituiscono circa il 90% della crosta terrestre). Nella composizione chimica dei s. sono sempre presenti il silicio [...] , presentano gruppi di tetraedri uniti da un anello con simmetria trigonale, tetragonale ed esagonale (bentonite, neptunite, berillo ecc.); inosilicati, s. con tetraedri uniti in catene illimitate, semplici o doppie, allineate secondo una direzione ...
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Città dell’Argentina (152.918 ab. nel 2001), capitale della provincia omonima, situata a 709 m s.l.m. su un altopiano che si stende ai piedi della Sierra de San Luis. Fondata nel 1594, subito distrutta [...] con 428.025 ab. nel 2007) comprende la Sierra de San Luis e il bassopiano a sinistra del Desaguadero: regione piuttosto povera, le cui risorse principali sono l’agricoltura, l’allevamento e lo sfruttamento del sottosuolo (berillo, onice, tungsteno). ...
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WÖHLER, Friedrich
Alfredo Quartaroli
Chimico, nato a Eschersheim (Francoforte) il 31 luglio 1800, morto il 23 settembre 1882 a Gottinga. Studiò a Marburgo e poi a Heidelberg sotto la direzione di Gmelin, [...] 'urea che sfatò la leggenda della non preparabilità dei composti organici mediante sintesi inorganica. Isolò anche il berillio dalla terra di berillo scoperta dal Vauquelin. Con Liebig studiò l'olio di mandorle amare e ciò lo condusse alla scoperta ...
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PIETRE PREZIOSE e ORNAMENTALI
Piero Aloisi
. Caratteri di preziosità. - I caratteri che stabiliscono il valore delle pietre preziose, sono, in fondo, tre: bellezza, rarità, durezza. La durezza ha importanza [...] , sia stato conosciuto nell'antichità; forse alcuni accenni di Plinio il Vecchio, specialmente quello che si riferisce al berillo, al quale egli ritiene sia stata data artificialmente la forma esagona, possono indicare che i Romani conoscessero l ...
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berillo
s. m. [dal lat. beryllus, gr. βήρυλλος]. – Minerale esagonale, ciclosilicato di berillio e alluminio, comune in cristalli prismatici di dimensioni anche considerevoli, di solito associato a rocce granitiche; è vitreo e incolore se...
berillio
berìllio s. m. [lat. scient. Beryllium, der. del lat. beryllus perché scoperto nel berillo dal chimico fr. L.-N. Vauquelin nel 1797]. – Elemento chimico, bivalente, del secondo gruppo del sistema periodico, di simbolo Be, numero atomico...