precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] stato creato e distrutto più volte. Gli inca posero al centro dei loro culti la venerazione degli antenati, considerati spiriti benevoli, ma ai quali assegnavano un grado di divinità che era funzione del livello sociale ricoperto in vita. Gli indiani ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] , conferì "senza alcun peso" i benefici della cui distribuzione ebbe cura (ibid., p. 19). L'interpretazione dell'agiografo appare benevola e un po' forzata. Non c'è tuttavia da stupirsi nel constatare che l'Odescalchi dovette maturare gradatamente le ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] , il Segretario di Stato Amleto Cicognani criticava l’attenzione particolare rivolta all’ebraismo e in genere atteggiamenti benevoli da parte cattolica nei confronti delle altre fedi: la vera soluzione del problema sembra essere solo la conversione ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] .
Il governo Segni (che passò con una larga maggioranza alla Camera e al Senato) fu costituito dalla sola DC e poté contare sulla benevole attesa di una parte del centro (i liberali) e sull'appoggio dei gruppi di destra (il MSI e i monarchici, ora ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] , secondo l’ozio e non secondo la virtù [c.vo nel testo]»65.
La religione di Cristo esaltava invece gli atti «benevoli e magnanimi di virtù sociale», e di «umanità civile», e comandava di operare per far trionfare la libertà e la giustizia nella ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] ancora «in pieno la questione romana», ma era necessario «per un tempo più o meno lungo rendere più riguardosi e benevoli i rapporti tra il Vaticano e il governo italiano»69.
Gasparri colse, con l’intuito politico e diplomatico che lo distingueva ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] L'assedio di Milano nel 1526…, in Arch. stor. lomb., XXIII (1896), pp. 264-315 passim; E. Rostagno, Il Monumentum ... di G. Benevoli..., in La Bibliofilia, I (1899-1900), 1, pp. 155-166 passim; H. Thode, Michelangelo..., Berlin 1902-1912, ad vocem; J ...
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benevolo
benèvolo (ant. benìvolo) agg. [dal lat. benevŏlus, comp. di bene «bene1» e tema di velle «volere»]. – Che sente o dimostra benevolenza, cioè buona disposizione e affettuosa simpatia, o più semplicem. disponibilità: padrone b. verso...
pasto2
pasto2 s. m. [lat. pastus -us, der. di pascĕre «pascere», part. pass. pastus]. – 1. a. L’atto del mangiare, soprattutto in quanto si compie ogni giorno e a ore determinate, per il proprio sostentamento, e spec. con riferimento al pranzo...