CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] Segre, D. C. di C., in Misc. di st. italiana, s. 3, XVI (1913), pp. 249-256; F. Petruccelli della Gattina, I moribondi di Palazzo Carignano ss. Per l'attiv. di letter. si v.: E. Benedetto, Ilvero autore dell'inno "Gli Apostoli" attribuito a G. Mameli ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] tragedia, derivato da Euripide, aveva ispirato numerosi autori tra il XVI e il XVIII secolo e altri ne avrebbe ispirati in seguito, Verona del trattato Dell'impiego del danaro, dedicato a Benedetto XIV, nel quale il M. difendeva con citazioni dai ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] circa una ventina di volte a Firenze e a Venezia durante il secolo XVI, e poi, più tardi, nel sec. XVIII a Verona nel Laur. 91 sup. 41, ff. 71, 75 s.; nove (a Bartolomeo e a Benedetto Dei) dal carteggio Dei del Laur. Ashb. 1481 (cass. I, 52-54, 56- ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] I discendenti di Magnano avevano case nella "cappella" di S. Benedetto di Porta Nuova e poderi nei territori, fra loro confinanti, rispettato da Avalle), e due gruppi di sonetti (XX; XV, XIV, XVI; XIX; IX - mano La2; e XII; XIX [di nuovo]; XI ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] città risale al 1535, quando ebbe come maestro Benedetto Lampridio, prima che questi si recasse nel 1536 letterato e prelato veneziano nel Cinquecento,in Riv. di storia della Chiesa in Italia,XVI ù962), pp. 73-107; Enc. Ital., VI, col. 132; Dict. d ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] ebbe una grandissima fortuna fino a tutto il XVI secolo: per oltre un secolo la Commedia dantesca S. Niccoli - P. Viti, Firenze 1984, ad ind.; F. Di Benedetto, Fonzio e L. su Orazio, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] Monteverdi, Rosa fresca aulentissima... Tragemi d'este focora..., in Studi medievali, XVI(1949-50), pp. 161-75 (Ora in Studi e saggi sulla con una Poscritta del 1953, pp. 121 ss.); L. Di Benedetto, Da Giacomo da Lentino a F. Petrarca, Napoli 1949, pp ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] riallaccia alla fioritura di scritti agronomici del sec. XVI, dovuti all'evoluzione della campagna toscana in quel di Andrea del Sarto. Dei sonetti, cinque sono indirizzati a Benedetto Varchi.e, in particolare, due sono in risposta ad altrettanti ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] legato alla scuola veneziana nel periodo del suo massimo splendore, dal secolo XVI al XVIII. I suoi autori preferiti sono il grande Monteverdi nel Seicento, Benedetto Marcello nel Settecento: del Marcello il C. condivide l'antivirtuosismo e l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] italiano presso l’Università di Oxford, con una reference letter di Benedetto Croce, e a Oxford rimase fino al 1949, quando diventò professor Cinquecento. […] Non mancano studi sulla lirica del sec. XVI e il recente volume del Rizzi tutti li riassume. ...
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infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, socialmente accettabile, giuridicamente...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...