È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] dal bisogno di denaro, vendé Ancona al cardinale Benedetto Accolti per ventimila scudi d'oro, ordinando al . Agostino e S. Lucia e le relative cortine. Sulla fine del sec. XVI furono aggiunte la Batterie di S. Augusto a Monte Marazzo, e altre opere ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] e mottetti. Musicista, mottettista insigne è stato anche don Benedetto Re, maestro di cappella della cattedrale pavese. Di lui si La lettura d'arte oratoria nello studio di Pavia nei secoli XV e XVI, in Boll. Soc. pavese di st. patr., XIII (1913); F ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] case formavano il piccolo villaggio attorno alla chiesa di S. Benedetto, situato al punto d'unione del Great Fen con un fu eretta una nuova cappella da G. Gilbert Scott; l'aula (sec. XVI) è a tetto; la biblioteca, di stile gotico (1623-1628) conserva ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] .
Il centro degli studî canonistici resta, fino al sec. XVI, Bologna, ma già dalla metà del sec. XIII rivaleggia con Zallwein, F. S. Zech e gli italiani Prospero Lambertini (v. benedetto xiv) e Giovanni Devoti. Nonché, per la storia e critica delle ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] 21 settembre 1554 e fu sepolto a S. Maria in Trastevere. Figlio di Lodovico, probabile fratello di Giovanni Zaccaria, fu Benedetto, nato a Mantova nel 1482. Laureato in medicina e filosofia nel 1507, insegnò a Bologna filosofia dal 1507 al 1515, poi ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] 465.
81. Gino Luzzatto, Storia economica di Venezia dall'XI al XVI secolo, Venezia 1961, p. 73.
82. Ibid., p. 122. 93.
138. Ibid., p. 167 n. 122. Il 30 luglio 1360, Benedetto Emo definiva l'uso che gli eredi avrebbero dovuto fare dei suoi capitali: ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] in questa direzione. Il suo immediato predecessore, Benedetto XV, aveva già dissociato la causa della Chiesa of the law (symposium), in ‟American journal of comparative law", 1968, XVI, pp. 1-218.
Thompson, D., Marsh, N., The United Kingdom and ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] ", dichiarazioni di Salomone Treves del 28 dicembre 1777, di Benedetto Luzzatto del 28 dicembre 1777, dei capi del ghetto di : moda e innovazione alle origini dell'industria delle maglierie (secoli XVI-XVII), "Società e Storia", 69, 1995, pp. 494-496 ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] tedesche (alla fine del sec. XV e al principio del XVI) e dell'inserzione nell'Index librorum prohibitorum per i regni moneta nel pensiero di B., ibid., Il, pp. 691-704; M. A. Benedetto, Marchi di fabbrica e società, pp. 27-35; G. Vismara, I patti ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] spiega come solo quattro cardinali presenti, due di Benedetto XIV (il decano Albani e il vicedecano duca di 269-88, 433-53.
Ph. Boutry, "Le Roi martyr". La cause de Louis XVI devant la Cour de Rome (1820), "Revue d'Histoire de l'Église de France", ...
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infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, socialmente accettabile, giuridicamente...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...