CARDUCCI, Michelangelo
Sandra Vasco
Nacque a Norcia nella prima metà del XVI secolo e, secondo lo Gnoli (p. 81), fu forse indirizzato all'arte dal conterraneo Camillo Angelucci da Mevale, pittore all'epoca [...] ., ma è certo che, attorno alla metà del sec. XVI, l'artista aveva raggiunto una considerevole notorietà se gli venne Resurrezione di Lazzaro per la cappella Tebaldeschi-Argentieri nella chiesa di S. Benedetto a Norcia, siglata "M.A.C.N." e dat. 1560 ...
Leggi Tutto
COSTANTINO, Michelangelo (Michele)
Antonio Castellano
Nato a Bitonto (prov. di Bari), forse alla fine del sec. XVI o all'inizio del sec. XVII, fu uno dei primi pugliesi addottorato a Napoli con il titolo [...] Michelangelo, nacque a Bitonto verso la fine del sec. XVI, e, ancor molto giovane, venne avviato alla carriera rinomata nell'ambito pugliese per il prestigio raggiunto da Marco Benedetto di Mezzullo e da compositori della fama di Bonifacio Nicola ...
Leggi Tutto
COMETTA (Cometa), Antonio
Jarmila Krcálová
Figlio di Giovanni e fratello dell'architetto Domenico Benedetto, nacque a Devoggio, frazione di Arogno nel Canton Ticino, verso il 1555.
Dal 1585 al 1597 [...] storia dell'arte e dell'artigianato), in Památky archaeologické, XVI (1896), col. 789; XVII (1897), coll. 47 pp. 18 s., 24, 25; Id., Domenico Benedetto a A. Comettové vjižních Čechách (Domenico Benedetto e A. C. nella Boemia meridionale), in Umění ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Mattia
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1715. Divenuto allievo del pittore C.F. Beaumont, apprese il mestiere svolgendo per il maestro una serie di mansioni quali la collaborazione [...] eseguiti nell'appartamento torinese del duca del Chiablese, Benedetto Maurizio, che è andato parzialmente distrutto nel corso 1963, II, p. 9 n. 1; Schede Vesme. L'arte in Piemonte dal XVI al XVIII secolo, II, Torino 1966, pp. 481 s.; L. Tamburini, Le ...
Leggi Tutto
DIZIANI, Giuseppe
Sergio Claut
Figlio primogenito di Gaspare e di Angela Feltrin, nacque a Venezia il 12 giugno 1732. Pittore come il padre, figura negli elenchi della fraglia dei pittori dal 1761 al [...] (G. Fogolari, L'Accademia veneziana del '700, in L'Arte, XVI [1913], p. 380); il dipinto, noto ancora agli inizi dell' 'Olimpiade di Metastasio con la quale il teatro veneziano di S. Benedetto riapriva i battenti.
Morì a Venezia il 20 dic. 1803.
Il ...
Leggi Tutto
CALIARI
Cecil Gould
Famiglia di artisti originaria della Lombardia, che si stabilì a Verona nel 1492 (Biadego, p. 108) e quindi a Venezia intorno alla metà del sec. XVI. Il fatto che ad essa appartenga [...] questi Paolo era il quinto (terzo dei maschi) e Benedetto, anche lui pittore, il settimo. Furono pittori anche i Accademia di Venezia, S. Moschini Marconi, Opere d'arte del sec. XVI (catal.), Roma 1962, ad Indicem;L. Crosato Larcher, Per Gabriele ...
Leggi Tutto
CORBIZZI (Corbizi), Litti (Littifredi)
Marina Righetti Tosti Croce
Figlio illegittimo di Filippo Corbizzi, nacque a Firenze nel 1465 e fu avviato alla vita religiosa; dopo essere entrato in lite col [...] dove miniò un Salmista diurno per il monastero di S. Benedetto (Mazzatinti, 1886). L'ultima notizia che lo riguarda senese, Siena 1898, p. 354; G. Dami, La miniatura fiorentina dall'XI al XVI sec., in Rass. d'arte antica e moderna, XV (1915), pp. 49- ...
Leggi Tutto
BASCHENIS, Cristoforo, il Vecchio
Luigi Angelini
Figlio di Simone, fratello di Antonio e Filippo, zio di Cristoforo il Giovane. Originario delle Giudicarie, nacque verso il 1505-10. Sulle sue opere [...] .
Le scene con la Vita di s. Benedetto nel chiostrino di S. Benedetto in Bergamo e le lunette della chiesetta di pittura presenti nelle opere dei Baschenis della prima metà del sec. XVI, realizzate nelle chiese trentine.
Si può presumere che il B. ...
Leggi Tutto
ABLONDI, Angelo
Alfredo Petrucci
Nacque a Casalmaggiore il 12 dic. 1891. Pittore, ma soprattutto incisore, partecipò, per invito, alla XVI e alla XVII Biennale di Venezia (1928 e 1930), nonché alla [...] e Bibl.: Arch. storico d'arte contemporanea della Biennale di Venezia, sub voce; A. Petrucci, Acqueforti di Sanzio Giovanelli, San Benedetto del Tronto 1959, p. 2; A. M. Comanducci. Diz. illustrato dei pittori e incisori ital. moderni, I, Milano 1945 ...
Leggi Tutto
ABBATI (Abati)
Augusta Bubani
Famiglia di celebri orafi di Bologna, operanti ivi fra il sec. XV e il XVI. Attualmente se ne ignorano le opere. Iacopo è ricordato nel 1450; il figlio di lui Antonio, con [...] , che conseguirono maggior fama, appaiono immatricolati nella Società degli orafi il 14 genn. 1483; nello stesso anno opera Benedetto di Petronio, mentre Vincenzo compare nel 1539.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Matricole degli orefici ...
Leggi Tutto
infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, socialmente accettabile, giuridicamente...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...