CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] sarebbe passato ad Avignone, incontrandovi la benevolenza di Benedetto XII e l'amicizia del Petrarca: in seguito 1810, II, p. 34; T. Casini, Sopra alcuni mss. di rime del sec. XIII, in Giorn. stor. d. lett. ital., IV (1884), pp. 116-128 (descrive ...
Leggi Tutto
PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] corte, in particolar modo sotto i pontificati di Benedetto XIV e Clemente XIII, accrescendo la sua influenza in Arcadia: sotto il tomi X (Roma 1747), XI (Roma 1749), XII (Roma 1759), XIII (Roma 1780) e XIV (Roma 1781). In questo periodo si concentra ...
Leggi Tutto
PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] tramandate da quel manoscritto, dove esse sono contrassegnate con i numeri III (c. 67r), IV (c. 67r-v), VI (c. 68r), XII (c. 72r), XIII (c. 72r-v), XIV (cc. 72v-73r), XVII (cc. 74v, 84r), XVIII (c. 75r-v), XX (cc. 76v-77v), XXIV (c. 79r-v), XXVI ...
Leggi Tutto
ENRICO da Rimini
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Rimini verso la metà dei sec. XIII. Nulla sappiamo di lui fino al 1304, quando lo ritroviamo priore del convento domenicano dei Ss. Giovanni [...] di Venezia. In tale veste in quell'anno si recò a Roma, inviato dal governo veneziano, per ottenere dal papa Benedetto XI alcune deroghe alle sanzioni commerciali imposte dal Papato ai traffici tra cristiani e saraceni; l'8 apr. 1304 scrisse una ...
Leggi Tutto
BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] città e diocesi di Ferrara. Il cremonese Benedetto Lampridio indirizzò al Tebaldeo una poesia sinceramente di Ludovico Ariosto e la poesia latina in Ferrara, in Opere, ed. naz., XIII, p. 317; G. Bertoni, L'Orlando Furioso e la Rinascenza a Ferrara, ...
Leggi Tutto
PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] menzionare, oltre ai saggi sul Götz di Berlichingen di Goethe (ibid., XIII (1849-1950), 30-31, pp. 240-243, 347-350), e per l’impiego dell’onomatopea (come sottolineò nel 1918 Benedetto Croce, in un confronto tra Parzanese e Pascoli).
Parzanese morì ...
Leggi Tutto
GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] Gonzaga, Bologna 1565, e in Componimenti latini, e toscani da diversi suoi amici composti. Nella morte di m. Benedetto Varchi, Firenze 1566, p. 12; Ad christianos principes de suscepto pro christiana Rep. contra Turcas bello communiter conficiendo ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] nella carica al Lucchesini, ma le sue speranze furono deluse da Benedetto XIV, il quale gli preferì il sanseverinese Gaetano Amati, presso il ordine patrizio.
Dopo l'elezione al pontificato di Clemente XIII, la difesa che il B. fece sempre degli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] del già citato abate Gerardo e del successore di questo, Benedetto (circa 1109 - post 1117). Il libro finale, il pergamena, numerate due volte in tempi diversi. La prima numerazione, risalente al XIII sec., è duplice (per libri e per carte) ed è in ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] seguito di una lunga serie di vicende svoltesi tra il XIII e il XVIII secolo, veniva ad avere legittima successione Monumenti aneddoti intorno alla vita e al culto del b. Benedetto XI; Saggio d'illustrazioni storiche trevigiane; Storia del convento di ...
Leggi Tutto
sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...