MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] abbandonato Gregorio XII, reagendo così alla rottura delle trattative tra il papa di obbedienza romana e il suo avversario BenedettoXIII per sanare lo scisma. Dal maggio 1408 la maggioranza dei cardinali delle due parti prese l'iniziativa, si riunì ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] XII il B. si trovò inserito nel nuovo clima politico della Curia, che reagiva con intransigenza ai cedimenti di BenedettoXIII verso le corti soprattutto italiane. Si trovò impegnato contemporaneamente nei confronti del Regno di Napoli e del Piemonte ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] Italia e progettarono di indire un concilio per porre fine allo scisma, il F., con cinque cardinali vicini a BenedettoXIII, consigliò a quest'ultimo di aderire al progetto e di farsi rappresentare nelle discussioni preliminari. Davanti al rifiuto di ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] accordi stabiliti per la realizzazione dell'unione, il 7 maggio 1405 partì da Nizza alla volta di Genova. Malgrado ciò, BenedettoXIII lo fece partecipare, nel marzo e aprile 1407 a Marsiglia, alle trattative con gli inviati di Gregorio XII; e così ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] per farne la sede della loro confraternita e per stabilirvi un ospedale (dove sarà ospitato il Tasso), ma nel 1725 BenedettoXIII, trasferendo quei beni ai gesuiti, ordinò ai bergamaschi di sgomberare. Il F., che era in prelatura da tre anni, perorò ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] confermò come amministratore di Bordeaux, per cui fu chiamato da allora "cardinalis Burdegalensis". Quando Gregorio XII e BenedettoXIII dovevano incontrarsi a Savona per discutere delle loro eventuali dimissioni, il B. lasciò Bordeaux e si recò con ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] de Luna, papa scismatico con il nome di BenedettoXIII, tentò, il 19 ott. 1416, di ottenere ibid. 1942, p. 268; Chartularium Studii Bononiensis, a cura di G. Cencetti, XIII, Bologna 1940, pp. 304 s.; Documenti sul soggiorno a Fabriano di Nicolò V e ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] periodi: fu a Torino e a Milano nell'estate 1716, nel 1725 a Roma, dove fu ricevuto da papa BenedettoXIII. Studioso di Dante e Petrarca, maestro apprezzato di petrarchismo ortodosso e classicismo aristotelico, compose odi pindariche, epistole e ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] papa, tramite il legato, aveva informato i Bolognesi di aver scelto la loro città come sede per incontrare l'antipapa BenedettoXIII al fine di porre termine allo scisma. La proposta fu accettata con entusiasmo dai Bolognesi, i quali diedero mandato ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] colse l'occasione per attaccare con durezza il Giannone. Ma l'ultracurialismo dell'A. non incontrò l'approvazione di BenedettoXIII, che non volle concedergli il permesso di stampare un'altra opera contro il Giannone. Clemente XII, invece, si mostrò ...
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sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...