Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] del Novecento la poliedrica figura di Tanucci, nella scia della lettura fattane da Benedetto Croce (Storia del Regno di Napoli, 1925, Napoli s.d. (ma dopo il 1770).
Per la vedova Fortunata de Martino, madre de' minori Antonio, e Caterina Mescovischi ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] schermaglie. E nobile nonché avvocato il Benedetto Pasqualigo autore di Della giurisprudenza criminale (Venetia 1731) preceduta di Madras. Si integra in questa sposando, nel 1686, una vedova cattolica - e fa bene: nel 1687 quando si reca a Bassain ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] il camaldolese Anselmo Costadoni, l'autore, con Giovanni Benedetto Mittarrelli, dei 9 volumi degli Annales Camaldulenses (20), un amante, di lei molto più giovane, che, vedova, sposerà - della sua seconda moglie. E tutt'altro che silenti i ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] sforzi di indurre Giovanna a contrarre un nuovo matrimonio - era rimasta vedova di Luigi di Taranto nel maggio 1362 e in balia degli intrighi dalla lettera B., al posto della sua firma, con allusione a s. Benedetto. Attorno alla tomba marsigliese si ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] ai figli maschi e la moglie Caterina, anche Lucrezia, vedova del fratello Cristoforo, morto il 6 apr. 1443, e e pone il M. tra gli interlocutori della Disceptatio convivialis dove, con Benedetto Accolti e Niccolò Tignosi, discute del rapporto tra ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, BenedettiBenedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] notaio Filippo; non è conosciuto il nome della madre. Il suo avo Benedetto "Peri Benincase", che era stato soprannominato essi contestata dalla vedova Nina. Il C. ebbe come avversario Matteo Feliziani, affermato giurista dello Studio perugino. Nel ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] di A.F. Ivaldi, R. Angermüller, R. Artico e C. Ricci); R. Di Benedetto et al., Libretti d’opera buffa napoletana negli anni 1750-1770: questioni metriche e formali, in Storia della musica e dello spettacolo a Napoli. Il Settecento, II, a cura di F ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] amici composti nella morte di m. Benedetto Varchi, Firenze 1566, c. Iv; Il tempio della divina signora donna Geronima Colonna d'Aragona però a lungo con la cugina vedova Caterina Manin, figlia di una sorella della madre; dall'unione nacque il figlio ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] della casata dopo la morte (settembre 1751) del secondogenito Benedetto costrinsero F. a un nuovo corso politico, basato sulle nozze dell e presentabili furono quello con Teresa di Castelbarco, vedova del conte Antonio Simonetta e, dopo la morte di ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] Marcantonio, e nel 1610, in seconde nozze, una vedova padovana, Paula Grompa, stabilendo a Padova la sua delle opere del B. premesso all'edizione veneziana dell'Historia.
Grossa e assai curiosa fatica del B. - e, come tale, non sfuggì a Benedetto ...
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