Attore, regista e produttore statunitense (n. New York 1965). Figlio degli attori Jerry Stiller (1927-2020) e Anne Meara (1954-2015), ha iniziato la carriera come comico teatrale, ma ha ottenuto i primi [...] riconoscimenti grazie allo show della Nbc Saturday Night Live (1987-89). All’inizio degli anni Novanta ha condotto il The BenStiller Show (Mtv e Fox), per poi dedicarsi stabilmente al cinema; ha recitato in diversi film (tra cui Stella, 1990 e ...
Leggi Tutto
Carrey, Jim (propr. James Eugene)
Francesco Zippel
Attore cinematografico canadese, nato a Newmarket (Ontario) il 17 gennaio 1962. Considerato l'erede di Jerry Lewis per l'uso istintuale del corpo, per [...] d'attore, C. ha tentato senza fortuna la strada della black comedy con The cable guy (1996; Il rompiscatole) di BenStiller, caustica satira sul potere della televisione, per poi tornare al successo con la commedia familiare Liar liar (1997; Bugiardo ...
Leggi Tutto
Ryder, Winona
Gaia Marotta
Nome d'arte di Winona Laura Horowitz, attrice cinematografica statunitense, nata a Winona (Minnesota) il 29 ottobre 1971. Spinta da una vocazione risalente ai primi anni dell'adolescenza, [...] in una figura sospesa tra bisogno di normalità e affermazione in Reality bites (1994; Giovani, carini e disoccupati) di BenStiller. Si è anche distinta nel prendere parte a film in costume: è stata la romantica e affascinante Mina in Bram ...
Leggi Tutto
Stiller, Mauritz (propr. Moshe)
Melania G. Mazzucco
Regista cinematografico, di famiglia di origine russa, naturalizzato svedese, nato a Helsinki il 17 luglio 1883 e morto a Stoccolma l'8 novembre 1928. [...] , e con tale intento si stabilì a Stoccolma, dove ben presto morì.
Bibliografia
B. Idestam-Almquist, Den svenska filmens Swedish cinema, Stockholm 1952.
H. Pensel, Seastrom and Stiller in Hollywood; two Swedish directors in silent American films 1923 ...
Leggi Tutto
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] dalle figure dei due registi-attori V. Sjöstrom e M. Stiller, entrambi volti alla creazione di uno stile nazionale, nel quale F. Capra, che con il suo ottimismo fiducioso seppe ben interpretare il clima del New Deal rooseveltiano; si affermò inoltre ...
Leggi Tutto
Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] furono quelle, maliziose e satiriche, realizzate appunto in Svezia da Mauritz Stiller, come Den moderna suffragetten (1913) e Kärlek och journalistik (1916; Amore e giornalismo): ben presto il regista partì per Hollywood portando con sé l'attrice più ...
Leggi Tutto
Svezia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema svedese si sviluppò con qualche ritardo rispetto a quello di altri Paesi nordici come la Danimarca. Intorno al 1913, tuttavia, entrò nel suo periodo aureo, [...] del suono di provenienza tedesca realizzato dalla Tobis. Ben presto fu sostituito dal più conveniente Aga-Baltic, scarlatto), entrambi di Molander e già portati al cinema da Stiller. La grande casa di produzione svedese ebbe tuttavia la fortuna di ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] Julien Duvivier, Jean Epstein, Abel Gance, Mauritz Stiller, Victor Sjöstrom, Benjamin Christensen, Alfred Hitchcok, David lungometraggio varia dai 15.000 ai 75.000 euro: una cifra ben alta, sia per le istituzioni pubbliche sia per quelle private, ...
Leggi Tutto
Avventura, cinema d'
Jean-Loup Bourget
Sin dalle origini, il c. d'a. ha potuto contare, per rivolgersi all'immaginazione degli spettatori, su una riserva inesauribile, costituita dagli antichi miti, [...] Arnes pengar (1919; Il tesoro di Arne) di Mauritz Stiller, in cui gli eroi devono confrontarsi con un ambiente naturale , prossimo o remoto, dando origine in alcuni casi a categorie ben definite del film storico o in costume. Si ritrova, per ...
Leggi Tutto
Flesh and the Devil
Paola Cristalli
(USA 1926, La carne e il diavolo, bianco e nero, 111m a 22 fps); regia: Clarence Brown; produzione: MGM; soggetto: dal romanzo Es war di Herman Sudermann; sceneggiatura: [...] ‒ La tentatrice, 1926, che lo sfortunato pigmalione Mauritz Stiller, ricusato dalla MGM, deve cedere a Fred Niblo).
Il esultarono, il pubblico d'epoca s'eccitò all'idea molto ben veicolata dagli studios che Garbo e Gilbert avessero un vero love ...
Leggi Tutto