oro rosso2
Lo zafferano, per il suo elevato valore commerciale e per il colore rosso dei suoi stigmi.
• Dalla tavola all’arte, passando per la cosmetica e la medicina. Sono i mille volti del prezioso [...] appassionati e curiosi a una due giorni di degustazioni, showcooking, mostre e convegni nell’affascinante villa cinquecentesca di Bellosguardo. (Repubblica, 19 ottobre 2013, Firenze, p. XXI) • [tit.] Zafferano, se l’«oro rosso» va alla conquista del ...
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risguardo
Federigo Tollemache
Deverbale di ‛ risguardare ', usato in Rime LI 4 Non mi poriano già mai fare ammenda del lor gran fallo gli occhi miei sed elli / non s'accecasser, poi la Garisenda / torre [...] : " torre del bello sguardo, da cui si gode un'ampia vista "; il Lovarini ricorda a tal proposito Bellavista, Belvedere, Bellosguardo, per altane o balconi da cui si gode un panorama; si confronti anche con Beauregard, di significato identico, comune ...
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HILDEBRAND, Adolf von
Fritz Baumgart
Scultore, nato il 6 ottobre 1847 a Marburgo, morto il 18 gennaio 1921 a Monaco. Trascorse l'infanzia a Berna, dove disegnava copiando gessi. Trasferitosi nel 1861 [...] artisti diedero un indirizzo definitivo alla sua evoluzione artistica. Dal 1872 al 1897 risiedette in San Francesco di Paola presso Bellosguardo (Firenze); nel 1897 si trasferì a Monaco e d'allora in poi visse alternativamente in questa città o in ...
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Scrittore italiano (n. Firenze 1961). Laureato in Scienze politiche, nel 1995 ha esordito nella narrativa con la raccolta di racconti Male ai piedi. Del 1999 è il suo primo romanzo Io e mio fratello, con [...] (2002, Premio Giusti), Fuori tempo (2004), Ali di sabbia (2007), Il sonnambulo (2014), Lo stesso vento (2016), Il carteggio Bellosguardo - Henry James e Constance F. Woolson: frammenti di una storia (2017), Nero ananas (2019), Radio Magia (2023). ...
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FOSCOLO, Ugo
Ireneo Sanesi
Il 6 febbraio del 1778, da Andrea Foscolo e da Diamantina Spathis, nacque, nell'isola di Zante, il poeta, al quale i genitori imposero il nome, tradizionale nella famiglia [...] otto mesi rinnovato), egli si recò in Toscana, a Firenze: dimorando, prima, nella città; poi, sugli "aerei poggi" di Bellosguardo. E, pur intrecciando, come di consueto, moltepfici amori, si diede anche, col suo solito impeto, a una varia e intensa ...
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SESTINI, Bartolommeo
Gabriele Scalessa
SESTINI, Bartolommeo. – Nacque a Santomato, nei pressi di Pistoia, il 14 ottobre 1792, da Francesco, perito agrimensore, e da Maddalena Biagini.
All’età di cinque [...] e Torquato Tasso. Del 1813 è la conoscenza di Ugo Foscolo, che lo ospitò spesso nella villa fiorentina di Bellosguardo dove attendeva alla composizione delle Grazie.
Fu richiamato a Pistoia dal padre, che gli chiedeva aiuto per lo svolgimento ...
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Nato in Reggio Emilia il 13 agosto 1875, studiò dapprima insieme col fratello maggiore, Romeo, poi, conseguita una pensione, si recò a Firenze per compiervi il tirocinio della pittura. Ivi cominciò a esporre [...] a lungo, né tornò in Italia se non dopo aver visitato il Belgio, la Svizzera, Dresda e Francoforte. Più tardi si dedicò specialmente all'incisione; e, tornati a Firenze, si stabilì a Bellosguardo.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, Lipsia 1912. ...
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TARTAGLIA, Ferdinando
(Fernando).
Anna Scattigno
– Nacque a Parma il 1° ottobre 1916 da Luigi e da Silvia Azzali. Il padre era un imprenditore nell’abbigliamento militare, la madre morì prematuramente [...] il loro ritiro a Firenze in via delle Campora, dove Tartaglia si trasferì nel 1943, destinato alla parrocchia di Bellosguardo. Nel marzo l’autorità ecclesiastica impose lo scioglimento della comunità.
Michele Do si ritirò in Val d’Ayas, parroco ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] palazzo Corsini in Parione (Visonà, 1988).
All'inizio del 1699 Fabio Feroni, con l'intento di decorare la villa di Bellosguardo in Valdinievole fatta erigere dal padre Francesco, chiamò il F. a scolpire in marmo i due angeli che sostengono il ciborio ...
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MOCENNI, Quirina
Christian Del Vento
– Nacque a Siena il 24 giugno 1781 da Ansano e da Teresa Regoli.
Il padre, un ricco mercante senese che l’epistolario di Luisa Stolberg contessa d’Albany descrive [...] del 1813 e l’amore e l’amicizia della M. non vennero mai meno, anche dopo che il poeta ebbe trasferito la propria dimora a Bellosguardo.
Il 15 nov. 1813, lasciando definitivamente Firenze, Foscolo la destinò curatrice di tutti gli effetti lasciati a ...
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bellosguardo
s. m. [comp. di bello e sguardo] (pl. beglisguardi). – Luogo da cui si gode un bel panorama; è anche frequente come toponimo (nome di un centro in provincia di Salerno, ecc.; particolarmente nota, per la celebrazione che ne fa...
sguardo
s. m. [der. di sguardare]. – 1. a. L’atto di guardare: rivolgere uno s.; evitare lo s. di una persona, per timidezza, pudore o consapevolezza di colpa nei suoi riguardi; rispondere allo s., guardare a nostra volta chi ci guarda; non...