PRIMOLI, Giuseppe Napoleone
Riccardo D'Anna
PRIMOLI, Giuseppe Napoleone (Gégé). – Nacque a Roma il 2 maggio 1851 da Pietro, conte di Foglia, e da Charlotte Bonaparte, figlia di Carlo Luciano (figlio, [...] bizantina, Roma 1962; L. Vitali, Un fotografo fin de siècle: il conte P., Torino 1968; G. P.: istantanee e fotostorie della belleépoque, a cura di D. Palazzoli, Milano 1979; G. P.: scene di vita quotidiana a Roma dalle fotografie di G. P., a cura ...
Leggi Tutto
MIGLIARO, Vincenzo
Laura Possanzini
– Figlio di Raffaele e di Caterina Ramaglia, nacque a Napoli l’8 ott. 1858, nel rione S. Ferdinando, nei quartieri spagnoli.
Il padre, proprietario di una vineria [...] scomparsa nei dipinti di fine Ottocento, Roma 1987, ad ind.; M. Picone Petrusa, I Manifesti Mele. Immagini aristocratiche della «belleépoque» …, Milano-Roma 1988, ad ind.; Capolavori dalle collezioni d’arte del Banco di Napoli (catal.), a cura di N ...
Leggi Tutto
di Giuseppe Sircana
Nacque a Ostenda, il 4 ag. 1906, terzogenita di Alberto I re dei Belgi e di Elisabetta di Baviera.
A corte, una delle più aperte d’Europa, frequentata da intellettuali e scienziati [...] giugno 1946. Repubblica o monarchia?, Roma 1966, ad ind.; G. Benzoni, La vita ribelle: memorie di un’aristocratica italiana fra belleépoque e Repubblica, a cura di V. Tedesco, Bologna 1985, ad ind.; D. Bartoli, I Savoia ultimo atto, Novara 1986, ad ...
Leggi Tutto
INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] che si pettina del 1909 (ripr. ibid., fig. 1916). Più in generale, egli è stato un interprete del gusto della belleépoque, illustrandone gli ambienti e i riti sociali (Caccia alla volpe, esposto alla Biennale del 1909: ripr. ibid., fig. 1924).
L ...
Leggi Tutto
di Concetta Lo Iacono
Nacque il 4 novembre 1875 (secondo altre fonti il 4 novembre 1877) in una famiglia legata al teatro (anche le sorelle Emilia e Angela erano ballerine). Non si conoscono i nomi dei [...] , tenta di riconquistare l’amato vestendo gli abiti di Carlotta Grisi, la ballerina-diva del tempo. Nella Parigi della belleépoque, centro delle arti e delle Saisons Russes, ella resse il confronto con la società teatrale parigina; fu ammirata anche ...
Leggi Tutto
FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] sempre interessato a molte cose diverse ma il mio vero métier è sempre rimasto la pittura" (G. De Osma, in F. nella belleépoque, 1984, p. 24 n. 2) ci si deve probabilmente riferire a un desiderio infantile nel corso del tempo non superato.
Con la ...
Leggi Tutto
BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] di patrocinio) e nel 1909 ottenne addirittura l'apoteosi al Salon.
Con l'avvicinarsi della vecchiaia e col tramontare della belleépoque di cui era stato un protagonista, il B. incominciò a mostrare segni di stanchezza: anche la sua pittura risentì ...
Leggi Tutto
VERTUNNI, Achille
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Napoli il 27 marzo 1826, secondogenito di Federico, funzionario presso il Servizio telegrafico del Regno delle Due Sicilie, erede di un’agiata famiglia [...] senza pregiudizi e scrupoli di sorta i rapporti con la propria clientela/committenza, annoverante la migliore società della belleépoque.
A ben vedere appare assai significativo il fatto che la dismissione integrale al pubblico incanto di questo ...
Leggi Tutto
TESSITORE, Fulvio
Mariadelaide Cuozzo
Nacque a Napoli il 15 marzo 1870 da Francesco, pittore e incisore litografo presso la casa Richter di Napoli, e da Vincenza De Liberto. Sua sorella maggiore, [...] napoletana dell’Ottocento, Napoli 1993, p. 164; M. Cuozzo, Illustrazione e grafica nella stampa periodica napoletana dalla belleépoque al fascismo, Napoli 2005, pp. 191, 193, 227, 230 s.; R. Viscardi, Cantanapoli illustrata. Paradigmi iconografici ...
Leggi Tutto
PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] 245; E. Barletti, scheda, in Fattori e il Naturalismo in Toscana (catal.), Firenze 2008, pp. 130-132; G. Dadati, in La BelleEpoque. Arte in Italia 1880-1915, (catal., Rovigo), a cura di F. Cagianelli - D. Matteoni, Cinisello Balsamo 2008, p. 233; R ...
Leggi Tutto
belle epoque
belle époque ‹bèl epòk› locuz. f., fr. («bella epoca»). – Espressione con cui si suole tradizionalmente indicare il periodo compreso tra la fine del sec. 19° e il principio del sec. 20°, che in Francia, e spec. a Parigi, fu caratterizzato,...
penna
pénna s. f. [lat. pĭnna «piuma, ala» incrociato con pĕnna «ala»; le due parole si confondono spesso nella tradizione manoscritta]. – 1. a. In zoologia, ciascuno degli organi cutanei caratteristici del tegumento degli uccelli, che contribuiscono...