INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] che si pettina del 1909 (ripr. ibid., fig. 1916). Più in generale, egli è stato un interprete del gusto della belleépoque, illustrandone gli ambienti e i riti sociali (Caccia alla volpe, esposto alla Biennale del 1909: ripr. ibid., fig. 1924).
L ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] sempre interessato a molte cose diverse ma il mio vero métier è sempre rimasto la pittura" (G. De Osma, in F. nella belleépoque, 1984, p. 24 n. 2) ci si deve probabilmente riferire a un desiderio infantile nel corso del tempo non superato.
Con la ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] di patrocinio) e nel 1909 ottenne addirittura l'apoteosi al Salon.
Con l'avvicinarsi della vecchiaia e col tramontare della belleépoque di cui era stato un protagonista, il B. incominciò a mostrare segni di stanchezza: anche la sua pittura risentì ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] 245; E. Barletti, scheda, in Fattori e il Naturalismo in Toscana (catal.), Firenze 2008, pp. 130-132; G. Dadati, in La BelleEpoque. Arte in Italia 1880-1915, (catal., Rovigo), a cura di F. Cagianelli - D. Matteoni, Cinisello Balsamo 2008, p. 233; R ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] (catal., Roma), a cura di F. Mazzocca - C. Sisi, Milano 2010, pp. 88 s. (scheda di S. Regonelli); Trasparenze. L’acquarello tra Romanticismo e BelleEpoque (catal., Rancate-Mendrisio), a cura di S. Rebora - P. Plebani, Torino 2011, pp. 144 s., 156 s. ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] , 6 nov. 1974; Id., La Galleria Sciarra "rivisitata", ibid., 11 nov. 1974; M. Fagiolo Dell'Arco, Roma bizantina. I pittori della BelleEpoque dannunziana, in Bolaffi Arte, 1974, n. 41, pp. 56-61; E. Rasy, Roma fin de siècle, in Il Revival, a cura di ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] e al palazzo della Rinascente di Giulio De Angelis, costituirono la versione capitolina dell’architettura della belleépoque. Facendo riferimento alle esperienze condotte in ambito mitteleuropeo e nordamericano, risolse lo snodo urbano del largo ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] più estranea alle ricerche condotte dai suoi ex allievi; e significativo è il giudizio di G.L. Marini: "la BelleÉpoque è irrimediabilmente conclusa e Grosso è guardato come lo splendido monumento ad esso sopravvissuto". In lui si vedeva infatti il ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] ., Potenza), a cura di S. Abita, Matera 2002, pp. 43-46; M. Cuozzo, Illustrazione e grafica nella stampa periodica napoletana dalla BelleÉpoque al fascismo, Napoli 2005, pp. 46-48 e 55 nota 89; F. Bardati, Piazza Borghese, in La Facoltà di Economia ...
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PALANTI, Giuseppe
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Milano il 30 luglio 1881 da Giovanni, ebanista, e da Virginia De Gaspari, sarta.
Compiute le scuole elementari e tecniche, nel 1895 s'impiegò come disegnatore [...] del manifesto litografico (catal.), a cura di G. Veronesi, Milano 1965, pp. 46 s.; G. Bocca, I manifesti italiani fra BelleÉpoque e fascismo, Milano 1971, pp. 85, 98; Settant'anni di manifesti italiani (catal.), a cura di C. Alberici - G. Lise ...
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belle epoque
belle époque ‹bèl epòk› locuz. f., fr. («bella epoca»). – Espressione con cui si suole tradizionalmente indicare il periodo compreso tra la fine del sec. 19° e il principio del sec. 20°, che in Francia, e spec. a Parigi, fu caratterizzato,...
penna
pénna s. f. [lat. pĭnna «piuma, ala» incrociato con pĕnna «ala»; le due parole si confondono spesso nella tradizione manoscritta]. – 1. a. In zoologia, ciascuno degli organi cutanei caratteristici del tegumento degli uccelli, che contribuiscono...