INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] la Church missionary society. Notevole fu l'attività esplicata dal battista W. Carey (morto nel 1834) che si dedicò soprattutto spinge le popolazioni a concentrarsi in villaggi dislocati sui dossi collinari. Ma quelle che hanno prevalso nel far ...
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NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
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. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] poi ripresi, nel sec. XVII, con più largo disegno, da Giovan Battista Basile (Lu Cunto de li Cunti, o Pentamerone, in dialetto napoletano) intelletto che l'arte non bastava a domare, Carlo Dossi e Alfredo Oriani.
Fra gli scrittori viventi, ricordiamo ...
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ORTOLANO, Giovan Battista Benvenuti detto l'
Adolfo Venturi
Pittore, figlio di Francesco di Benvenuto. Non si conoscono le date della sua nascita e della morte. Nel 1512 aveva superato i 25 anni. Altri [...] figura di San Demetrio, che incarna la sua forza rude, la sua innata energia, e che trova paragoni solo nell'arte di DossoDossi.
Bibl.: G. Baruffaldi, Vita di Gio. B. B. pittore detto O., Venezia 1830; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IX, iv ...
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GENGA
Luigi Serra
. Borgo in provincia di Ancona, posto, a 320 m. s. m., sopra un poggio alla destra del torrente Sentino. Nel 1921 il comune (vasto kmq. 73,41) aveva 4113 ab., 81 dei quali nel paesello [...] Nella chiesa dell'Assunta, all'ingresso del paese, è una tela all'altare maggiore attribuita a torto a DossoDossi (L. Venturi) o a Battista (Berenson), ma che risulta di Ercole Orfeo da Fano (1584).
Nel territorio del comune di Genga, appena usciti ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] , pp. 43-62 e spec. 48; Luciano Bosio - Giovan Battista Pellegrini - Dante Nardo, Il Veneto preromano e romano, in AA. 67. Sulla rotta fluviale Hostilia-Ravenna, in un'area protetta dal dosso di un ramo fossile del Po, cf. D. Corlaita Scagliarini, ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] del torrente Fersina, con una proiezione tuttavia alta nel Doss Trento, un rilievo isolato e dirupato in cui si e il suo territorio, pp. 3-23.
268. Cf. Giovanni Battista Castiglioni, Questioni aperte circa l'antico corso del Brenta nei pressi di ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] Como nel primo Cinquecento, nella Guerra di Musso di Giovan Battista Bazzoni; o più mirare a costumi in particolari età, stilistiche, come in alcuni settentrionali, quali Faldella o Cagna o Dossi. Qui, come prima s'è ricordato Verga, può esser giusto ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] due rivi o corsi d'acqua 'gemelli', appaiati o di due dossi vicini. Cf. a. 994 de Zeminis (286) e si Fogolari-A.L. Prosdocimi, I Veneti antichi, p. 393.
126. Carlo Battisti, Il nome del Tagliamento e un fonema dialettale gallico, "Studi Goriziani", 1 ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] A. Rosmini, tra modernità e universalità, a cura di M. Dossi, M. Nicoletti, Brescia 2007; G. Campanini, Antonio Rosmini. Il illustri Gesuiti quali Teofilo Ciotti, Orazio Carocci e Giovan Battista Aldrisio nel secolo XVI, il milanese Alberto Clerici ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] ad Umbertide, realizzata dal Pinturicchio in collaborazione con Giovanni Battista Caporali. Nel gennaio e nel marzo del 1503 il ornare, insieme ad altri dipinti di Giovanni Bellini, DossoDossi, Fra Bartolomeo e forse Michelangelo, il proprio ‘ ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...