GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] l'esecuzione a una équipe di pittori, tra i quali Francesco Menzocchi, Raffaellino del Colle, Angiolo Bronzino, Dosso e BattistaDossi. I lavori dovettero concludersi nel 1532 circa.
Rimane controverso il ruolo svolto dal G. nella decorazione: per ...
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SELLARI, Girolamo detto Girolamo (Girolamino) da Carpi
Alessandra Pattanaro
Francesca Mattei
– Figlio del pittore Tommaso da Carpi e di madre ignota, nacque a Ferrara nel 1501 e risiedette nella contrada [...] 1541 presero avvio le campagne decorative al Casino della Montagna di Sotto, dove, tra agosto e ottobre, Sellari, con BattistaDossi, Camillo Filippi e Garofalo, dipinse figure nella facciata dell’edificio e, l’anno successivo, le figure nel soffitto ...
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FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] Mozanega (Cittadella, 1868, II, pp. 56 s.).
Il F. lavorò al fianco dei principali maestri ferraresi del Cinquecento, come BattistaDossi, del quale fu forse discepolo (Cittadella, 1783, p. 114), il Garofalo e Gerolamo da Carpi; con questi pittori, e ...
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PALMERINI, Pierantonio
Alessandro Nesi
PALMERINI, Pierantonio. – Nacque quasi certamente a Urbino verso l’anno 1500 da Battista di Palmerino di Matteo e da una donna di nome Mita, della quale non si [...] chiamato a lavorare, sotto la direzione di Genga, Raffaellino del Colle, Agnolo Bronzino, Francesco Menzocchi, Dosso e BattistaDossi e il paesaggista mantovano Camillo Capelli. Un’analisi della poca documentazione superstite sul complesso, e nuovi ...
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COSTABILI, Rinaldo
Angelo Moneta
Nacque a Ferrara nella prima metà del sec. XVI, probabilmente nel quarto decennio. Avviato alla pittura, avrebbe infatti studiato, non si sa presso quale maestro, insieme [...] Gabriele, che aveva già lavorato agli apparati per l'ingresso a Ferrara di Paolo III nel 1543), e i quasi illustri BattistaDossi e Camillo Filippi, anch'essi attivi nei precedenti apparati.
L'anno dopo, il C. era di nuovo all'opera come apparatore ...
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BERTUCCI, Giacomo, detto Iacopone da Faenza
Ennio Golfieri
Ultimo dei figli maschi di Giovan Battista il Vecchio, nacque a Faenza intorno al 1502. Fa testimonianza in patria per la prima volta nel 1527. [...] e ricettivo, il B. passa da un iniziale michelangiolismo di stampo ferrarese-romano sul fare di BattistaDossi all'alternarsi di apparati manieristici vasariani, tardo raffaelleschi e tardo michelangioleschi, pur conservando un suo fare formalmente ...
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CAPPELLINI (Capellini), Gabriele, detto Calzolaretto
Giacomo Bargellesi
Mancano date biografiche precise di questo pittore ferrarese appartenente alle generazione immediatamente successiva a quella [...] oltre la metà del sec. XVI, può forse riconoscersi nel "M. Gabriele depintore" che nel 1540-41lavorava con BattistaDossi, con un "Benvegnù" e con altri pittori nella stanza della Torre Marchesana del castello di Ferrara (Venturi). Ciò concorderebbe ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] sino al 18 settembre 1946), poi Bertone Giovanni Battista; guerra, Facchinetti Cipriano; marina militare, Micheli però la realtà, alimentano tanto l’umorismo lessicale (un poco alla Dossi) e «macaronico» di C. E. Gadda, quanto quello lirico e ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] di culminazione non è segnata da creste, sibbene da dossi tondeggianti. appena ondulati, salvo in corrispondenza ai più più caratteristico è quello a piramide (chiese di S. Giovanni Battista a D′jakovo, 1529; dell'Ascensione a Kolomenskoe, 1532 ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] dell'Amazzonia orientale, portando l'azione erosiva alla superficie dei dossi terziarî di sabbia e di arenarie, ha avuto come Figura preminente fra questi è quella del medico Giovanni Battista Badaro nato a Laigueglia nel 1793 ed emigrato nel ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...