Scultore, nato verso il 1430, morto tra il 1512 e il 1519. È incerto se fosse bretone o di Tours, dove visse quasi sempre. Poté conoscere i capolavori di Claus Sluter e della scultura borgognona, ma giunsero [...] . Il C. ebbe una grande influenza; nella sua bottega si formarono i nipoti Bastiano e Mattia Francesco, già molto italianizzati, e particolarmente i suoi allievi G. Regnault, e Giovanni di Chartres.
Bibl.: P. Mantz, M. C., Parigi 1857; P. Vitry, M. C ...
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SANGALLO, Antonio da, il Giovane
Gustavo Giovannoni
Architetto fiorentino del Rinascimento nato nel 1483, morto nel 1546. Il cognome e la data di nascita di questo grandissimo architetto erano finora [...] Roma) iniziata da Antonio fin dal 1531; e i cugini Francesco, valente scultore oltre che architetto, e Gianfrancesco e Bastiano, detto Aristotile; e Nanni di Baccio Eigio, il Mangone, il Labacco, il Rosselli, il Baronino, il De Rocchi, Nanni Unghero ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francescadi Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] comunque rimanere a Roma e governare tramite Bastiano de' Medici, a cui ordinò di fare applicare rigidamente i decreti tridentini. In ogni caso doveva preoccuparsi di Pistoia per poco: il 27 dic. 1573 Francesco de' Medici scriveva a Gregorio XIII per ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] nel coro delle Clarisse nel convento di S. Francesco in Borgo (in origine dei Servi di Maria), databile, a quanto sembra, al 1346 e forse di un artista locale, presumibilmente identificabile in quel Bastiano che firma una Madonna con il Bambino ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Non soltanto ne allargò i ruoli, passati da 233 persone alla morte diFrancesco a 359 nel 1609, ma ne avviò l'assoggettamento ad una Cavallo, oltre a Bastiano Corboli, segretario del massimo tribunale penale cittadino, gli Otto di guardia e balia). ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] se è affilato o tondo, basta che mi piace; galante, piacevole, motteggievole, sempre ride, poco accurata di sua persona, sanza acque o la princeps della Clizia; una veneziana del 1537 diFrancesco Bindoni e Maffeo Pasini. La Mandragola rifarà poi la ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella diFrancesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] vero". Tale fu la replica di Michelangelo nella Risposta (in nome) di fra Bastiano.
Nel rifiuto dell'arte come e Il secondo) libro dell'opere burlesche di M. Francesco Berni, di M. Gio. Della Casa, del Varchi, del Mauro, di M. Bino, dei Molza, del ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] relativi alla nascita dei suoi figliuoli, Francesco e Iacopa (battezzati in S. Piero rispettivamente il 25 febbr. 1472 e il 1º maggio 1478), Bastiano (battezzato in S. Maria fuori delle Porte, sempre dintorni di porta Lucchese, il 23 genn. 1476 ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] di biografie di pittori, Felsina pittrice. Il G. è citato la prima volta a proposito diFrancescodi San Bastiano frezzato"), necessita di ulteriori conferme. All'interesse del G. per il Francia fa di nuovo allusione Malvasia in un passo della vita di ...
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teatro
Raimondo Guarino
Il teatro del Rinascimento. – Prologhi. Ci sono prologhi in cielo e prologhi in scena, presagi visionari e antefatti concreti nel fenomeno, proprio della cultura italiana del [...] delle commedie è la documentata peregrinazione teatrale diFrancesco de’ Nobili da Lucca, detto Cherea, prime commedie volgari che si vedesse o recitasse, basta che Baldassarre fece al tempo di Leone X due scene che furono meravigliose et apersono ...
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spatriato agg. e s. m. Detto di persona che ha una collocazione sociale non ben definita; marginale, irregolare, precario; usato anche spreg. come insulto. | In senso neutro o apprezzativo, con riferimento alla sfera soggettiva personale, che,...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...