COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] di Leonardo Bruni, del De studiis di S. Basilio. Il volgarizzamento, accompagnato da un proemio di dedica p. 24; S. Casini, Dizionario biogr., geografico stor. del comune di Firenzuola, III, Firenze 1914, pp. 268 s.; G. B. Picotti, La giovinezza di ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] di Conversano, denunciò al S. Uffizio di Napoli Basilio Giannelli, Filippo Belli e il D., colpevoli d' , p. 113; F. Colangelo, Storia dei filosofi e, dei matematici napol., III,Napoli 1834, pp. 281-85; P. Riccardi, Biblioteca matematica ital.,, I, ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] Accademie fiorite nella Città di Napoli, in Arch. stor. per le prov. nap., III (1878), pp. 298-304, e IV (1879), p. 530. Sui rapporti 1974, pp. 59, 63, 92, 263, e in particolare con Basilio Giannelli, la lettera (25 marzo 1689) di quest'ultimo in A. ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] testamento in data 12 genn. 1530 designando suo erede il fratello Basilio e, in caso di premorte di costui, l'ospedale Maggiore di , vescovo di quella città, e dallo stesso papa Paolo III che l'aveva espressamente voluta.
Il successo in terra veneta ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] di Sicilia. Poco dopo Gregorio XI, per prevenire tra Federico III di Sicilia e i Visconti di Milano un'alleanza che avrebbe indurre cioè tutti i monasteri italogreci dell'Ordine di S. Basilio, esistenti in Sicilia e in terraferma, ad aderire all ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] Veronese - con l'autorità di autori, quali Agostino e Basilio, da lui opposti al frate - sulla pericolosità dell' da Vicenza, tra i predicatori che, per richiesta di Callisto III, dovevano essere mandati a predicare la crociata contro i Turchi. ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] in versi sctolti, traduz. dal francese di Basilio Grazioso, Torino 1794), egli pare piuttosto legato Botta a Corfù, Torino 1875, pp. 87, 94; N. Bianchi, Storia della monarchia piemont., III, Torino 1879, pp. 3, 85 s., 94, 109, 432, 441, 467; IV, ...
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CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] conservata. L'anno dopo fu chiamato a Ferrara dal marchese Niccolò III per esercitarvi l'ufficio di podestà. Ci è stata conservata anche l di traduzioni di Leonardo Bruni da Platone e da s. Basilio Magno, e di versioni di Guarino da Plutarco; nel ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] loretana in Roma e dell'Ordine di S. Basilio. Fece parte della commissione speciale che, nel 530r, 555r-556v, 558r; 374, ff. 106r-107v; Arch. Segreto Vaticano,Borghese, III, 72a, ff. 35r, 50r, 247r-251v (lettera scritta dal B. all'Aldobrandini ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...