COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] il Saggio, imperatore d'Oriente, osteggiato dal padre Basilio il Macedone che tentò di escluderlo dalla successione , ecc.) si conservano a Salò nella Biblioteca dell'Ateneo, tra i Mss. Butturini e Grisetti, e sono brevemente descritti da G. Lonati ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] cosa sei volumi (dei dieci previsti) di traduzioni del B. stesso da omelie dei Padri greci.
I primi due comprendono diciannove omelie e un sermone di s. Basilio Magno; il terzo, quattro orazioni funebri di Gregorio il Teologo; il quarto, il quinto e ...
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CHIAPPINI, Filippo
Paolo Petroni
Nacque il 6 nov. 1836 da Francesco e Margherita Bosisio, nel cuore della vecchia Roma, dove il padre aveva una bottega di barbiere, vicino alla piazza in cui è la statua [...] materiale per le sue schede linguistiche sul dialetto romano e per i suoi sonetti o quando non si recava a giocare a scopa la visione delle sofferenze altrui", come scrisse il suo biografo Basilio Magni, il quale cita anche un suo commento inedito ...
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GIOVANNICCIO (Ioannicio) da Ravenna
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita deve collocarsi all'incirca tra il 660 e il 670, poiché egli è definito adolescente durante il periodo di governo di Teodoro [...] Ravenna nel 710 e dal matrimonio di sua figlia Agnese con Basilio, il quale ricoprì anche lui una rilevante carica militare.
Agnello luce per la sua sapienza che il sovrano lo annoverò tra i suoi primates.
Agnello non si limita però a magnificare le ...
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DALBONO, Cesare
Magda Vigilante
Nacque a Roma nel 1812, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Carlo Tito.
Trasferitasi, alcuni anni più tardi, la sua famiglia. a Napoli, dove il padre ricevette [...] cariche pubbliche, il D. seguì le lezioni del purista Basilio Puoti, che esercitò una profonda influenza su di lui con la storia della famiglia Farnese, della quale il D. ricordava i maggiori esponenti.
Il D. morì a Napoli il 29 maggio 1889. ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] si mostrò anche buono studioso della commedia di cui indagò i ristretti limiti di penetrazione nell'ambito della vita domestica e (nei sottocitati Scritti vari), di Cinque lettere di s. Basilio (Pistoia 1850) e delle Confessioni di s. Agostino ( ...
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LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] scrittura teatrale, ma spostandosi nella Costantinopoli di Basilio minacciata dai Tartari (e non senza La "Fedeltà anche doppo morte" di D. L., in Revista da Biblioteca nacional, I (1993), pp. 251-257; Id., Inés de Castro in una tragedia italiana del ...
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DONDI DALL'OROLOGIO (Dell'Orologio), Antonio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Padova nel 1751 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella, anche lei appartenente alla nobiltà padovana.
La famiglia [...] professionale, anche se il coinvolgimento dei D. andra ben oltre i limiti entro cui simili incarichi erano espletati dalla nobiltà. La quelle d'un altro cultore del tema, l'abate benedettino Basilio Terzi, che sostenne le proprie tesi in almeno sei ...
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FIORETTI, Benedetto (Udeno Nisiely)
Gianfranco Formichetti
Nacque a Mercatale (Pistoia) il 18 ott. 1579 da Giovan Battista (si ignora il nome della madre).
A ventidue anni prese gli ordini minori, dopo [...] mesi prima di morire, vedevano la luce in un unico tomo i due opuscoli del Rimario e del Sillabario.
Morì a Firenze sua biografia, ricorda che fu sepolto nella chiesa di S. Basilio dei confrati della Congrega dello Spirito Santo, ai quali lasciò l ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] sua erudizione linguistica da Basilio Puoti, Luigi Dragonetti e Saverio Baldacchini, con i quali prese a L’Ottocento e il Novecento, a cura di M. Isneghi - S. Woolf, Roma 2002, I, pp. 103, 586; II, p. 1109; L. Dodi - M.L. Saibene, Amicizia ...
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basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...
basilico
baṡìlico (tosc. bassìlico) s. m. [dal lat. basilĭcum, gr. βασιλικόν propr. «(erba) regia»]. – Erba annua della famiglia labiate (Ocimum basilicum), con fusto eretto, foglie ovali, glabre o quasi, fiori bianchi, all’ascella di brattee...