LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] Bruno di Segni, partecipò alla sessione del concilio Lateranense nella quale, insieme con altri cardinali, sottoscrisse la pp. 49-51; F. Aceto, L. M. e la descrizione della basilica di Montecassino…, in Arte d'Occidente. Temi e metodi. Studi in onore ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] , affidato ad inviati speciali l'incarico di portare in dono alle basiliche di S. Paolo fuori le Mura e di S. Maria Maggiore dai circoli dirigenti locali e negli stessi ambienti del patriarchio lateranense. Solo la notizia, giunta a Roma nel mese di ...
Leggi Tutto
TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] musiva); Lexicon Topographicum Urbis Romae, I, ivi 1993, s.v. Basilica Theodori papae, p. 189; G. Curzi, I mosaici dell'oratorio di S. Venanzio nel Battistero lateranense: problemi storici e vicende conservative, in Atti del V colloquio dell'AISCOM ...
Leggi Tutto
GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] sino a raggiungere i circoli direttivi del patriarchio lateranense quale segretario e confidente del papa, come suggeriscono morì a Roma il 21 nov. 496. Il suo corpo fu inumato nella basilica di S. Pietro.
G. fu senza dubbio il papa più importante del ...
Leggi Tutto
Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] sino a raggiungere i circoli direttivi del patriarchio lateranense quale segretario e confidente del papa, come suggeriscono a Roma il 21 novembre 496. Il suo corpo fu inumato nella basilica di S. Pietro.
G. fu senza dubbio il papa più importante ...
Leggi Tutto
STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] dell'assemblea: Costantino fu schiaffeggiato ed espulso dalla basilica, il decreto della sua elezione e tutti gli fu sepolto in S. Pietro. Fonti e Bibl.: G. Cenni, Concilium Lateranense Stephani III (IV) ann. DCCLXIX [...], Romae 1735; I.D. Mansi, ...
Leggi Tutto
Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] di pentimento, lo avrebbe fatto seppellire "onorifice in eadem basilica beate Agnetis, ubi occurrit omnem Romanum clerum" (ibid.).
stesso famoso decreto di elezione pontificia del concilio Lateranense del 1059, promulgato da Niccolò II - lasciando ...
Leggi Tutto
SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] il cerimoniale di rito: a 9 miglia trovarono ad attenderli gli ufficiali del Palazzo Lateranense, a 1 miglio le scuole militari e infine tutti in corteo si avviarono alla basilica vaticana dove S. li attendeva alla sommità della scala. Ma le porte ...
Leggi Tutto
VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] in solenne processione alla tomba di Pietro e si intrattenne con V. al Palazzo Lateranense, dove fu dato un banchetto in suo onore nella sala detta basilica di Vigilio. Compì, inoltre, varie donazioni in onore dei santi titolari delle chiese visitate ...
Leggi Tutto
BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] sempre secondo le fonti lucchesi, "il sopra cielo" nella basilica di S. Frediano ed altri lavori in S. Maria ricevuto rispettivamente il titolo di conte palatino e di conte del sacro palazzo lateranense (Archivio Notari, n. 739, cc. 156 r - 159 v).
...
Leggi Tutto
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...
retroabside
retroàbside s. f. [comp. di retro- e abside1]. – Abside collocata all’interno di una basilica, parallelamente all’abside vera e propria, che delimita assieme a questa un deambulatorio semicircolare: un esempio era nella basilica...