Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] si ravvisano in altri campi, dalla produzione di avori all’epigrafia.
La basilica cristiana è l’ultima creazione dell’architettura romana; basata sulla pianta della basilicacivile, essa ha la navata centrale più alta delle laterali e il grande arco ...
Leggi Tutto
Architetto e archeologo danese, nato a Libau il 17 ottobre 1887; ha partecipato agli scavi di Salona in Dalmazia e (dal 1932) a quelli di Calidone, in Etolia. Ha mostrato particolare interesse per i problemi [...] tetto (un esempio se ne avrebbe a Marusinac, Salona), la quale, contaminandosi con la basilicacivile urbana (coperta), avrebbe dato origine alla basilica paleocristiana che conosciamo a partire dal 4° sec. Questa ipotesi è stata sostenuta in molte ...
Leggi Tutto
(o Fucentia) Antica città degli Equi, sulla Via Valeria, presso il Lago Fucino, 1 km a SO dell’odierna Albe. Colonizzata dai Romani nel 302 circa a.C., alla fine della guerra sociale fu municipium. Restano [...] ; il cippo con il LXVIII miglio e dedica a Magnenzio (350-351 d.C.); una colossale statua di Ercole, un tempietto, dietro al quale è un mercato con tabernae; un edificio termale; adiacente al tempietto a N è una basilicacivile a tre navate. ...
Leggi Tutto
Architetto e archeologo danese (Libau 1887 - Copenaghen 1961), ha partecipato agli scavi di Salona in Dalmazia (Recherches à Salone, I-II, 1928-33; Forschungen in Salona, III, 1939) e a quelli di Calidone [...] sacrum, 1941) e ha avanzato l'ipotesi che la basilica paleocristiana si sia sviluppata dalla contaminazione di un sacello cristiano senza tetto (basilica discoperta) con la basilicacivile (coperta). È stato socio straniero dell'accademia dei Lincei ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] ', che comportò lavori di notevole impegno, tra cui anche l'erezione di cinque chiese (una nella grande basilicacivile) e il restauro del foro, trasformato in munito bastione. Ingenti opere di riqualificazione monumentale furono condotte - stando ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] fu circondata da portici colonnati e da edifici monumentali e dominata a ovest dalle terme dedicate ad Adriano, mentre una basilicacivile viene a occupare l'angolo sud-ovest della piazza.
Una stasi si registra nell'attività edilizia tra il III e ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] quanto è più conservato dell’elevato. A fianco del tempio, Massenzio realizzò l’ultima basilicacivile romana, vicinissima alle antiche basiliche forensi. Lo schema dell’aula colonnata viene trasformato attraverso una grandiosa scansione in tre ...
Leggi Tutto
CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] conobbe due distinte fasi di vita, fa supporre l'esistenza di un altro complesso ecclesiastico. È possibile che la grande basilicacivile di Byrsa sia stata utilizzata, in epoca bizantina, come luogo di culto, al pari di quelle di Tipasa, Sabratha e ...
Leggi Tutto
SABRATHA
A. Bonanni
(gr. Σαβϱάθα; arabo Ṣabra)
Città della Libia, in Tripolitania, posta in corrispondenza dei rilievi del Jabal Nafūsa, a km 75 a O di Tripoli e a km 35 a E di Zuwāra.S. sorse - come [...] del foro e in quello a N del teatro. La prima di esse (c.d. basilica 1) fu adattata, verosimilmente nella prima metà del sec. 5°, nella basilicacivile ad absidi contrapposte ubicata a S del foro, riutilizzandone parzialmente le strutture, mentre l ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] di Massenzio, e si data perciò circa il 310. Lo schema dell'edificio, e specialmente la sua facciata, ricordano la basilicacivile di Giunio Basso (v.), mentre l'assenza dell'abside accomunerebbe S. Crisogono a chiese del IV sec. dell'Alto Adriatico ...
Leggi Tutto
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...
navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...