acido nucleico
Luisa Castagnoli
Molecola biologica (biopolimero) presente in tutte le cellule viventi e nei virus, composta da una catena di nucleotidi (monomero). Gli acidi nucleici presenti negli [...] solo nel DNA e l’uracile solo nell’RNA. Alcuni tipi di RNA (il tRNA) possono contenere altre insolite basiazotate modificate come la metilguanosina, la diidrouridina oppure l’inosina. I nucleotidi sono uniti fra loro con un legame denominato ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] di più alto potere dissociante o ionizzante; gli acidi, le basi e molti sali in essa disciolti si dissociano, più o meno 200-600 ppm di sostanze sospese e 30-90 ppm di azoto totale; tali valori corrispondono a consumi di a. pro capite compresi ...
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Chimica
Gas incolore, di odore penetrante, irritante, tossico, di formula NH3. A 0 °C e pressione atmosferica, 1 litro di a. ha massa di 0,771 g; bolle a −33,3 °C e solidifica a −77,7 °C sotto forma di [...] più importante composto di riserva e di trasporto dell’a. ai tessuti; dalla glutammina provengono due degli atomi di azoto delle basi puriniche, dal cui catabolismo ha origine l’acido urico; c) sintesi del carbammilfosfato, da CO2 e ATP, precursore ...
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. Chimica analitica (X, p. 100). - Analisi potenziometrica. - Si fonda sulla misura della variazione del potenziale durante la reazione, che è praticata nelle stesse condizioni dell'analisi volumetrica. [...] insieme con il solvente, e riesce poi facile misurare il volume di acqua presente nel distillato.
La determinazione delle sostanze azotate (protidi, amminoacidi, basi organiche, ecc.) si esegue con il metodo Kjeldahl: si determina in tal modo l ...
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È quel settore delle scienze chimiche che ha per oggetto lo studio della struttura, delle proprietà chimiche, delle trasformazioni delle sostanze organiche presenti negli organismi viventi (animali, piante [...] N. Collie, che già alla fine dell'Ottocento pose le basi per comprendere l'origine delle acetogenine.
I risultati di queste multipli di queste unità;
4) quasi tutte le sostanze azotate che si ritrovano in natura (dagli alcaloidi alle porfirine ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] Ciò consentirà fra l'altro di illustrare le basi anatomopatologiche della malattia neoplastica, dalle quali non si che destò l'interesse per quella carcinogenica.
Le mostarde azotate sono altresì in grado di esercitare una notevole azione citostatica ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] avvenisse quando l'animale riceveva un eccesso di cibo non azotato. Le proporzioni di carbonio e di idrogeno nell'amido, nello tedesco Wilhelm Königs descrisse gli alcaloidi come basi organiche naturali derivate dalla piridina. Questa definizione ...
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PELLIZZARI, Guido
Marco Fontani
PELLIZZARI, Guido. – Nacque a Firenze il 30 ottobre 1858 da Giorgio e da Adelaide Marzichi Lenzi.
I Pellizzari erano una delle più distinte famiglie toscane che già aveva [...] senso studiò e sviluppò l’utilizzo dei bisolfiti di basi organiche nel processo di sviluppo fotografico.
Le ricerche le ricerche sulle guanidine sostituite, gruppo di sostanze azotate che presentano particolare interesse in campo biochimico, sia per ...
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ittiolsolfonico
ittiolsolfònico (o ictiolsolfònico) agg. [comp. di ittio-, -olo2 e solfonico]. – Acido i.: in chimica organica, acido disolfonico (noto anche con il nome di acido solfoittiolico), che si ottiene per solfonazione degli olî di...
catrame
s. m. [dall’arabo qaṭrān]. – Liquido nero, viscoso, di odore caratteristico, prodotto della distillazione secca di carboni o di altri combustibili (c. di litantrace, di lignite, di scisto, di torba), contenente carbone libero in polvere...