Sabina Minardi
Tutti in posa con Instagram
Dilaga la mania dell’autoscatto con il telefonino: solo in Italia vengono condivise più di 5 milioni di fotografie al giorno. Da Rihanna al papa, fenomeno planetario [...] piatto ipersalutista, alla first lady siriana Asma al-Assad, sommersa dalle critiche da quando, in piena barbarie, ha inaugurato il suo account per dare un’immagine positiva di sé e del coniuge Bashar.
Modelle da milioni di fan, Naomi Campbell ...
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Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] dittatura di BasharAssad. Regime fortemente in bilico appare quello yemenita, dove le prime contestazioni al regime in Libia e nello Yemen l’esercito si è diviso tra la fedeltà al regime e l’adesione alla rivolta; in Siria, infine, tutte le forze ...
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Arnous, Hussein. – Uomo politico siriano (n. Al-Tah 1953). Laureato in Ingegneria civile, esponente del partito Baath, ha rivestito numerosi incarichi istituzionali: governatore di Deir ez Zor (2009-11), [...] -13), ha poi retto i dicasteri dei Lavori pubblici (2013-18) e delle Risorse idriche (2018 - in carica). Nel giugno 2020 ha assunto la carica di premier del Paese su nomina di BasharAssad, subentrando a I. Khamis, rimosso dallo stesso presidente. ...
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FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] Salvador di Buenos Aires. Tra il 1967 e il 1970 studia teologia al Collegio S. José. Viene ordinato sacerdote il 13 dicembre 1969 e intervento militare statunitense contro la dittatura di BasharAssad. In relazione alla questione israelo-palestinese, ...
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Renzo Guolo
La ‘primavera’ siriana è divenuta, più che mai, guerra civile nel 2012. La decisione del regime di Assad di sbarrare il passo a qualsiasi negoziato e intensificare la repressione violenta, [...] incremento delle perdite, esecuzioni sommarie, spostamenti di popolazione all’interno e all’esterno del paese,
BasharAssad ha cercato di restare al potere, facendo leva su fattori interni e internazionali. Puntando – nonostante le defezioni nei più ...
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Politico siriano (n. Damasco 1965). Nel luglio 2000 è succeduto al padre alla presidenza della Siria. Sotto la pressione della comunità internazionale e delle piazze libanesi in rivolta, nell'aprile 2005 [...] A. ha ordinato il ritiro delle truppe siriane dal Libano. Riconfermato presidente nel 2007 attraverso un referendum, nel 2011 B. Assad si è trovato a dover affrontare violente proteste di piazza che, in concomitanza con lo scoppio di rivolte in ...
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