LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] distante, da un grande altare a recinto, con sagome di base a movimento contrapposto, con ricca stipe di bronzetti di offerenti dallo , entrambe rifinanziate. Queste leggi hanno interessato un gran numero di centri; nel primo caso ben 41, distribuiti ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] anglosassone): così per es. gli Italiani presenti in A. erano, in base ai censimenti, 33.756 nel 1947, ma già 119.643 nel opera è al momento la più degna di nota fra quelle dei numerosi artisti emersi nell'ultimo decennio.
R. Robertson-Swann (n. 1941 ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] , del 3,5% nel 1963 e del 21,9% nel 1964. Il numero degli occupati in tale periodo crebbe del 5% sia nell'industria che negli altri marzo, dopo una nuova recrudescenza degli scontri: in base a esso le forze israeliane si ritirarono sulle posizioni ...
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ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] Platzpromenade. La città, elegante e ben costruita, ha numerose passeggiate negli ameni dintorni; magnifica sopra le altre quella costruita circa la metà del sec. XII, rimangono la base della torre settentrionale demolita nel 1728 e avanzi d'un ...
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L'architettura contemporanea, nellg varietà e complessità dei suoi fenomeni, si pone come netta antitesi a tutta la tradizione figurativa dell'architettura. Questo radicale distacco è generalmente spiegato [...] gli schemi della pittura cubista. Anche lui assume come base il concetto di standard: si tratta però di concreta, contro il concetto classico di una bellezza come proporzione numerica, il concetto ruskiniano di una bellezza inerente (vital beauty). ...
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FONDAZIONI (XV, p. 611; App. II, 1, p. 958; III, 1, p. 652. Vedi anche Geotecnica, App. II, 1, p. 1030; Terreni, Meccanica dei, App. II, 11, p. 983; App. III, 11, p. 946)
Carlo Viggiani
Teorie e metodi [...] strumentazione e i moderni metodi di analisi numerica basati sull'impiego di elaboratori elettronici, quale I2 coefficienti d'influenza calcolati, in prima approssimazione, sulla base della teoria dell'elasticità.
Il cedimento di. consolidazione può ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] aperture - nei colonnati rettilinei si passa dai cinque intercolumni del piano di base ai sette delle gallerie, così come nelle esedre angolari il numero delle colonne sale da due a tre - e con una particolare attenzione al valore architettonico ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] imparata per consuetudine); di qui la necessità di stilizzare con un numero esiguo di tratti la figura umana, che viene presentata in tre 1967, p. 200). Qualcosa di molto simile compare sulla base di un vaso di tipo yü, completo di manico e coperchio ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] a grandi costruzioni catalane come la cattedrale di Gerona o numerose chiese di Barcellona.Con la seconda generazione di chiese di un unico blocco, il disegno che ne è alla base (Romanini, 1982).Il fatto che la componente decorativa delle abbazie ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] , allo sviluppo economico.
2. La previsione e il controllo dei processi che sono alla base della diffusione della ‛metropolizzazione'. Quest'ultima denuncia numerose e gravi implicanze in ordine ai livelli di dotazione che si riscontrano nel campo ...
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numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...