Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] Stato sociale moderno con la razionalità economica, ossia sulla base del principio della scelta razionale, i cui fini ‘dati guerra mondiale. Egli nota come si siano formate tre aree monetarie: quella delle economie di mercato, che include gli Stati ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] 1889 l'Argentina fu scossa da una delle sue ricorrenti crisi monetarie. Le perdite per l'aggio sull'oro e la difficoltà nella principale". Sostenne inoltre che "tutte le grandi imprese hanno per base la fede nel capo che dirige e la convinzione [del ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] col B. legami d'amicizia. Il B. fece anche parte (almeno, in base al fatto che il suo nome figura tra i membri del Comitato, in calce e dell'industria.
Anche in materia di circolazione monetaria il B. fu contrario all'intervento dello Stato. ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] come elemento costitutivo del bagaglio culturale alla base del suo pensiero economico.
A indirizzarlo verso 1912; Relazione tra commercio internazionale, cambi esteri e circolazione monetaria in Italia nel quarantennio 1871-1913, in La Riforma sociale ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] con lo studio delle relazioni tra le forze (psicologiche) in base alle quali si producono i fatti economici e gli ostacoli che periodo tra le due guerre (incertezza, disordine monetario e meccanica bancaria, prevalenza della politica sull'economia ...
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BRAMBILLA, Pietro
Dante Severin
Nato a Trieste l'11 nov. 1835 da Giuseppe, di famiglia oriunda della Brianza, aprì a ventiquattro anni col fratello Zanetto, a Milano dove si era trasferito, una ditta [...] esecutivo per il tratto Lecco-Coira, progetto che servì poi di base a tutti quelli, di massima, venuti dopo, fra cui quello paese", in merito ai problemi allora scottanti della circolazione monetaria e dell'aggio sull'oro. Nella sua missiva il ...
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Scambio di due prestazioni separate nel tempo: cessione attuale di servizi o di una somma in denaro da parte del creditore di beni, contro la promessa, da parte del debitore, del pagamento dei beni o dei [...] tra persone che operano in luoghi distanti tra loro. In base a tale istituto una banca, spesso tramite l’intervento di siano della stessa natura (tipico in tal senso il c. monetario) o a contropartita eterogenea; è detto c. bilaterale quando, ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] attraverso lo svolgimento di attività unitarie. In base alla definizione contenuta nell’art. 2 della Springs del 1943), la Banca mondiale e il Fondo monetario internazionale (Conferenza monetaria e finanziaria di Bretton Woods del 1944), l’ICAO ...
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Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] , infine, è rappresentato dall’unione economica e monetaria, che prevede l’instaurazione di politiche economiche comuni al sistema sociale, che può avvenire a diversi livelli in base all’accettazione o al rifiuto delle mete socialmente poste e dei ...
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Diritto
Dislocazione di poteri e/o funzioni tra i diversi soggetti e organi dell’organizzazione amministrativa, al fine di raccordare le esigenze della collettività agli enti a essa più vicini. Si contrappone [...] regioni a statuto ordinario delle funzioni amministrative a esse attribuite sulla base degli art. 117 e 118 Cost. e di funzioni proprie (politica estera, immigrazione, difesa, politica monetaria, ambiente, previdenza sociale ecc.).
Come previsto ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...