Economista (Chicago 1922 - Gerusalemme 1995), prof. nelle univ. di Chicago e Illinois, nella scuola E. Kaplan di scienze sociali di Gerusalemme (1949), e, dal 1957, nell'univ. di Gerusalemme. Socio straniero [...] monetary and value theory, 1956, 2a ed. ampl. 1965) suscitò un acceso dibattito. Secondo P., in base all'effetto Pigou, i saldi monetarî reali dei soggetti economici, in presenza di alcuni presupposti (livello dei salarî reali superiore a quello di ...
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Mercante, banchiere ed economista (Reggio nell'Emilia 1519 - ivi 1584). Saggiatore e poi appaltatore della zecca di Reggio, fu inviato come esperto (1575) presso Alfonso II di Ferrara che intendeva porre [...] dalle idee dell'epoca, combatté l'arbitraria fissazione del valore della moneta da parte dello stato e propose un'unificazione monetaria internazionale a base bimetallica, garantita dal marchio sui metalli preziosi e dalla libertà di monetazione. ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Nel 1885, dovendosi decidere sul rinnovo o meno dell'Unione monetaria latina, della quale l'Italia faceva parte con la di cui 120 di nomina regia e gli altri elettivi sulla base di categorie professionali, non ebbe però esito positivo, perché fu ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] opere della prima metà del Novecento hanno invece dato credito, sulla base di un articolo di L. Bergamaschi del 1906, a un' pontifici decaduti. Inoltre decise di costituire una riserva monetaria in Castel Sant'Angelo (250.000 scudi) soprattutto ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] da un’interessante osservazione a proposito della politica monetaria di Licinio, tramandata in un frammento dell’anonimo primo editto»110. Eusebio pone una logica diversa alla base della propria esposizione. In Eusebio Costantino diventa innanzitutto ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] il documento di politica economica preparato dal C. per le autorità monetarie e di governo, nel settembre 1946, all'indomani delle dimissioni (era la C.I.S.L., attraverso la corrente di base della D.C., a proporre per prima lo sganciamento delle ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] giuliana, si avviava a valori di squilibrata eccedenza. In base ai Lloyd's Register of Shipping, da 1.668.000 Toniolo, Bologna 1976, e F. Farina-V. Marani, Strutture monetarie e finanziarie dell'economia fascista, in Quaderni stor., XIII(1978), 3 ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] Le tasse per il rilascio di documenti furono fissate in base al tipo di documento, e fu stabilito inoltre a i re angioini sapevano bene fare i conti, come dimostra la politica monetaria; C. aveva promesso a San Martino di non alterare le monete e ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] contare circa 300 allievi, ambiva a garantire un'istruzione di base completa, con un ventaglio di materie e con regole 'ultima fase, contenuto appunto nell'Introduzione (riedita in Rassegna monetaria, XXXIV [1937], pp. 771-864), sarà l'elaborazione ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] stipendio, determinato in un primo momento in base ad uno schema retributivo unitario, fu aumentato degli anni Quaranta e Cinquanta (Montesquieu, Genovesi, gli scritti di materia monetaria di Locke in traduzione italiana, ecc.). Mentre in più di un ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...