QUERINI, Guglielmo
Giuseppe Gullino
QUERINI, Guglielmo. – Nacque a Venezia nell’anno 1400 da Andrea di Guglielmo, del ramo a Santa Maria Formosa, e da una Maria di cui si ignora il casato.
Rimase orfano [...] . Sono documentati, infatti, regolari rapporti con il fratello Bartolomeo, il quale nel 1431 si trovava a Trebisonda e che Trento 1996, pp. 302, 323, 496-498, 507-509; M. Zorzi, Dal manoscritto al libro, in Storia di Venezia dalle origini alla caduta ...
Leggi Tutto
RENNER, Franz
Erika Squassina
RENNER, Franz (Francesco della Fontana). – Figlio di Giovanni, nacque prima del 1450 a Heilbronn (o Heilbrunn; nella Germania meridionale, sul Neckar), da una famiglia [...] Isabeta, con il celebre editore e libraio Giovanni Bartolomeo da Gabiano, fautore del successo della libreria del Convegno... Bolzano... 1965, Firenze 1967, pp. 53-66; M. Zorzi, Stampatori tedeschi a Venezia, in Venezia e la Germania. Arte, politica, ...
Leggi Tutto
RAMUSIO, Girolamo juniore
Massimo Donattini
RAMUSIO, Girolamo juniore. – Figlio di Paolo di Giovanni Battista e di Cecilia di Pietro Antonio Vidal, nacque a Venezia, nell’abitazione di famiglia «in [...] il 25 gennaio 1592. Eletto residente a Napoli in luogo di Bartolomeo Comino, partì il 23 giugno 1594; tornò tre anni dopo - G. Olmi, Bologna 2007, pp. 317-329;
N. Zorzi, Per la storiografia sulla Quarta Crociata: il De bello Constantinopolitano di ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Antonio
Paola De Peppo
Appartenente al ramo "con le Rose" nacque a Venezia presumibilmente nel 1422 da Andrea di Bartolomeo e dalla sua seconda moglie Camilla, figlia del doge [...] attribuiscono una Epitome vitarum ducum Venetorum, che arrivava fino al doge Nicolò Marcello. l'opera, un manoscritto indirizzato a Gerolamo Zorzi e che faceva bella mostra di sé fra le carte di Apostolo Zeno (al riguardo cfr. King), venne variamente ...
Leggi Tutto
DEL MAZZA, Lotto
Isabella Innamorati
La notorietà che il mondo letterato e patrizio del tardo Cinquecento fiorentino accordò alle commedie del D. contrasta un po' curiosamente con la rarità delle notizie [...] bottega del D. era situata nel "popolo" di San Bartolomeo, in via dei Calzaiuoli. La bottega tornò al capitolo di M. Fabbri-E. Garbero Zorzi-A. M. Petrioli Tofani, con introd. di L. Zorzi, Milano 1975, pp. 98 ss.; L. Zorzi, Il teatro e la città ...
Leggi Tutto
DIEDO, Andrea
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Giovanni, del ramo di S. Domenico, e di Donata Bicarano, nacque a Venezia intorno al 1418.
Il padre era stato esponente di primissimo piano nell'ambito [...] balla d'oro. Nel 1444 sposò Paola Loredan di Zorzi di Marco, dalla quale ebbe almeno quattro figli maschi: veneto) e nei giorni immediatamente successivi per esaminare la condotta di Bartolomeo Colleoni. Tra il marzo e il luglio dello stesso anno fu ...
Leggi Tutto
FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo, Fondullus, Fondolin), Giovanni
Maria Verga Bandirali
Nacque a Crema per sua stessa dichiarazione, "Ego Joannes Fondulus de Chrema sculptor" (Sartori, 1976), [...] 28 nov. 1485 il F. nominò suo procuratore il cugino Bartolomeo Fondulo, residente a Vicenza. La sua morte va quindi situata di M. Verga Bandirali, Crema 1964, p. 37; G.G. Zorzi, Notizie vicentine di artisti cremaschi..., in Arte lombarda. VI (1961), ...
Leggi Tutto
NICCOLO Piffaro
Camilla Cavicchi
NICCOLÒ Piffaro. – Di probabili origini veneziane, nacque nel secondo quarto del sec. XV da Clementi (o Chimento) Pifaro (Baroncini, 1997, p. 350; Quaranta, 1998, p. [...] , ms. Cotton Titus A. XXVI; il figlio di questi, Alvise di Zorzi, trombone, grandemente stimato da Francesco Gonzaga e da Alfonso I d’Este; e Bernardino Piffaro, padre di Bartolomeo Tromboncino (ibid., p. 351). Nel 1505 è menzionato come «Nicolo de ...
Leggi Tutto
MAGGI (de Madiis), Bertolino (Bartolomeo)
Gian Maria Varanini
Nacque presumibilmente a Brescia prima della metà del XIII secolo, figlio di Berardo, uno dei fratelli (forse il maggiore in età) di Emanuele, [...] degli ufficiali forestieri, a cura di J.C. Maire Vigueur, I, Roma 2000, p. 234; M. Vallerani, Ufficiali forestieri a Bologna (1200-1326), ibid., p. 297; A. Zorzi, I rettori di Firenze. Reclutamento, flussi, scambi (1193-1313), ibid., p. 568. ...
Leggi Tutto
BASCAPÈ (Bescapè), Ruggero
Gian Giorgio Zorzi
Fra i "molti operari" occupati nella fabbrica del Teatro Olimpico di Vicenza, ultima opera di Andrea Palladio, iniziata nel maggio 1580 secondo un modello [...] lavori di bronzo, essi erano stati affidati a Domenico di Bartolomeo de Lupis, scultore, e a Gregorio de Rossi, Milano 1881, I, p. 215; II, pp. 309-311; G. G. Zorzi, Tre scultori lombardi e le loro opere nel teatro Olimpico di Vicenza, in Arte ...
Leggi Tutto