Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] religione.
Terzo fattore fu il recupero su larga scala di testi classici prima sconosciuti o ignorati. Che ufficiale del papa un futuro critico di Copernico, il domenicano Bartolomeo Spina (m. 1546). Secondo il domenicano Giammaria Tolosani (1470 ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] un tempo dipinta, posta su un lato del cortile), Bartolomeo Ammannati (in riferimento alla stupefacente tribuna e al portale alla maniera romana ma anche sotto l'influsso veneziano della scala d'oro di palazzo ducale e dello scalone della Libreria ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] soprattutto nelle contrade di S. Biagio e di S. Bartolomeo. Il C. stesso costruì a Viterbo un sontuoso palazzo ag. 24, 1239 genn. 10-18, 1247 ag. 22; Ibid., Spedale S. Maria della Scala, 1239 ag. 19-sett. 22, 1239 sett. 3, 1239 sett. 12, 1239 dic. ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] Miani, dal 15 dicembre comandante del castello della Scala a nord di Bassano, era rimasto ferito al braccio dell'8 febbr. 1537 e fu sepolto nella locale chiesa di S. Bartolomeo.
Beatificato da Benedetto XIV il 22 sett. 1747 e canonizzato da Clemente ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] la remissività, la fedeltà coniugale, secondo una scala di valori che del resto era stata adottata anche sparsi nelle sue opere, il Laconismo vitale, inserito dal fratello Bartolomeo nel Serraglio (e ora ripubblicato in appendice a T. Garzoni, ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] L'edicola che lo sovrasta contiene un clipeo a mosaico che traduce in grande scala il sigillo dei Trinitari, con il Cristo in trono visto nell'atto di nell'edificio oggi denominato S. Domenico o S. Bartolomeo, posto a ca. km. 1 dalla certosa, ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] ; egli donò tutti i propri beni all'ospedale della Scala, al monastero dei SS. Abbondio e Abundanzio, detto di ora in Acta sanctorum Maii, VII, pp. 188-232, nella versione latina di Bartolomeo da Siena, e le Lettere, edite da A. Bartoli, Lucca 1856, e ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] monaci camaldolesi di Borgo Sansepolcro in un arco di tempo scalato tra l'8 nov. 1458 e il 9 sett. . Milanesi, III, Firenze 1878, p. 213; G. Milanesi, Commentario alla vita di don Bartolomeo, ibid., pp. 228 s.; M.E. Müntz, Les arts à la cour des papes ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] prevosto della collegiata di S. Maria della Scala e Testona a Moncalieri, l'aveva nominato vicario prese possesso del vescovado aostano; e poi fu il vicario capitolare Bartolomeo Pensa che seguitò a curare per conto suo le cose della diocesi ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] alla basilica vaticana dove S. li attendeva alla sommità della scala. Ma le porte argentee della chiesa, contrariamente a quanto sua sede nel dicembre dell'840 grazie a Lotario e così Bartolomeo. Ma già nell'841, vista l'opposizione di Carlo, futuro ...
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