MACHIAVELLI, Lorenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Filippo di Giovanni e da Giovanna di Filippo Bardi.
Il padre [...] Piero di ser Baldo; Agnolo, che si unì ad Agnola di Bartolomeo Barbadori nel 1409; Filippo che sposò nel 1399 Gismonda (o Bonda) .
Dal 1 apr. 1405 fu ufficiale alle Porte, capitano della Montagna di Pistoia dal 18 genn. 1406, dei Sei di Pistoia dal ...
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GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] per assicurarsi il diretto controllo delle zone di montagna con l'istituzione di nuovi vicariati e il tra i popolari, Melchiorre da Saliceto e, attraverso quest'ultimo, Bartolomeo da Saliceto, all'epoca il più famoso dottore dello Studio.
Ottenuto ...
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PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] nuovo delegato di ispezionare anche Modena e la sua montagna, venendo così a conoscenza dell’esistenza dell’Accademia di eretico post mortem era già stata evidenziata da Bartolomeo Fontana, che tuttavia non ne conosceva le posizioni religiose ...
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DELL'ANTELLA, Giovanni
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 6 genn. 1475 da Filippo di Giovanni di Taddeo e da Maria Bartolini Davanzi.
Il padre, membro di una importante e antica famiglia dell'oligarchia [...] (1481), del Mugello (1501) di Anghiari (1510), di capitano della Montagna pistoiese (1479), di Borgo San Sepolcro (1486), di Livorno (1490) e appannaggio dei figli minori. Degli altri fratelli solo Bartolomeo, di quattordici anni più giovane del D., ...
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MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] contro Piero de' Medici, guidò le "cernide" della montagna bolognese a Firenze e vi restò, in appoggio al Medici Bologna per contrastare le milizie al soldo di Venezia guidate da Bartolomeo Colleoni e il 25 luglio 1467 si distinse nella battaglia di ...
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BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] figlio Bartolomeo e sul fratello Vitale una taglia di 200 ducati e inviò una spedizione sulla montagna agli 142 s., 177, 185 s.; C. Campori, Di alcuni capi di fazione nelle montagne di Modena,di Reggio e di Bologna nel secolo XVI, in Atti e memorie ...
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GUASCONI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nella prima metà del XIV secolo, da Iacopo di Piero, detto Bonaccio, nel "popolo" di S. Lorenzo, quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. [...] di priore.
Nel 1390 il G. si risposò con Margherita di Bartolomeo Ridolfi, che gli portò in dote 900 fiorini; rimasto ancora vedovo console del cambio; in seguito, nominato capitano della Montagna di Pistoia dal 15 marzo, si adoperò per contrastare ...
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guerre di religione
Rosa Maria Parrinello
Il conflitto tra cattolici e protestanti in Europa
Le guerre di religione furono una conseguenza della diffusione della Riforma e lacerarono l'Europa tra il [...] dalla parte dei Guisa o dei Borbone.
Dalla notte di San Bartolomeo a Enrico IV. La Francia fu lacerata per anni da molti nemici. Dopo aver sconfitto i Boemi nella battaglia della Montagna Bianca (1620), fu la volta del re di Danimarca Cristiano ...
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FERRUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Appartenente ad un'antica famiglia guelfa che esercitava la mercatura, nacque. a Firenze il 2marzo 1412 da Leonardo di Francesco e da sua moglie Nanna.
Nel corso dei [...] Greve nel 1446, podestà di Foiano nel 1448, capitano della montagna di Pistoia nel 1450, vicario di Poppi nel 1453, podestà Ferrucci non sia stato univoco: mentre lo zio del F., Bartolomeo di Francesco Ferrucci, dava il suo appoggio agli Albizzi, il ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] . Dopo il notevole successo editoriale de La vita di Bartolomeo Colleoni (Bergamo 1923, 3 ediz. 1951) s'interessò 1930), Pietro Ruggeri, poeta bergamasco (ibid. 1933), Poesie della montagna (ibid. 1935), Una sacrilega faida bergamasca (ibid. 1937), ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...