CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e da Caterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] S. Croce nel 1440).
Fin da giovane si applicò allo studio delle lettere; in podestà ad Asola, integerrimo al punto di multarsi il 26 marzo 1507, di una consistente somma di nel 1510 un figlio del C., Bartolomeo (valente autore di epigrammi latini ed ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] il G. consolidò l'amicizia con Bartolomeo Facio, che era stato allievo del padre, con il quale fu in contatto epistolare anche dopo aver lasciato il Regno aragonese, e ilil G. scrive di essere ancora molto giovane e inesperto aggiungendo che il ...
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BORNIO da Sala
Gianni Ballistreri
Nacque a Bologna agli inizi del sec. XV da Beltrame di Bornio, di nobile famiglia originaria di Sala nel Bolognese, e da Sara di Conte de' Ruffini. Nella città natale [...] anno, come "deputatus ad lecturam Voluminis", la sua carriera di insegnante universitario.
Dopo il breve matrimonio con Amidea di Bartolomeo Gembruti, che morì assai giovane senza lasciargli figli, si unì in seconde nozze, prima del 1428, con Elena ...
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IPPOLITO Ferrarese
Fiammetta Cirilli
Scarse e frammentarie le notizie relative alla vita d'I., di cui restano sconosciute la famiglia e la data, anche approssimativa, di nascita. Di professione cantastorie, [...] ispirato alle avventure di Ruggero del verseggiatore Bartolomeo Orioli, che I. fece imprimere a I. un altro cantastorie, Leonardo il Furlano, il cui nome compare sull'opuscolo in immagina che I., sorpreso ancora giovane dalla morte a Lucca, rivolga ...
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GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] con Bartolomeo Bontempelli detto del Calice, un conterraneo emigrato a Venezia e arricchitosi con il commercio Morte prevale sui Vizi (Il bacio della Giustizia e della Pace, ibid. 1607). Altrove si parla di un giovane irresponsabile che dopo una ...
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FOLCACCHIERI, Folcacchiero
Elisabetta Putini
Nacque a Siena da Raniero, uno dei cittadini più in vista della città, nella prima metà del sec. XIII. Rimatore, di cui si conosce un solo componimento, [...] e Bartolomeo, o Meo, detto l'Abbagliato, rammentato da Dante (Inferno, XXIX, vv. 130-132) come uno dei dodici giovani senesi che prolungava l'esistenza del poeta, ebbe alcuni sostenitori. Così il Buzzelli che, nel 1949, collocò la data di morte del F ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] ’Accademia dei filoglotti di Castelfranco (1824) nonostante la giovane età.
Affetto da epilessia, dietro consiglio dei medici , all’edizione de Il Catilinario e il Giugurtino di C. Crispo Sallustio volgarizzati per frate Bartolomeo da San Concordio ( ...
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DAVANZATI, Mariotto
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nella prima metà dcl sec. XV da Arrigo di Davanzato e Lisa di Filippo di Neri Ardinghelli (meglio nota come Branda o Bonda).
Ignoto l'anno di nascita, [...] con molta probabilità, lo stesso Bartolomeo autore di una versione poetica della di gran lunga più prestigiosa che la giovane portava con sé era la dimestichezza della in esso trova la sua coronazione e che il D. continuerà poi per tutta la vita. ...
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COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] del quale l'autrice si dice nipote, priore di S. Bartolomeo in Pistoia, sono testimonianza di un esercizio poetico esteso e vario 'amore: nel corso di un gioco Dori ha dichiarato il suo sentimento al giovane, che ora la sfugge. Dori è amata da Aristeo ...
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CASTELLANI, Francesco
Paolo Orvieto
Figlio di Matteo di Michele e di Giovanna di Giovanni Peruzzi, nacque nel 1417. Alla morte del padre (27 sett. 1429), ereditò anche il nome di Matteo, che aggiunse [...] Il C. aveva allora soltanto dodici anni: fu quindi, se non il più giovane, senza dubbio uno dei più giovani cavalieri creati a Firenze.
Il , sorella di Iacopo. Da lei ebbe due figli, Bartolomeo e Niccolò. Il 1460 fu dal C. ricordato sempre come l'anno ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...