FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] veste il 15 settembre venne incaricato di mediare tra il cardinal legato di Bologna, Bartolomeo Raimondi, ed il rappresentante ambasceria presso il nuovo giovane marchese di Mantova, Giovanni Francesco Gonzaga; non sappiamo dove precisamente il F. ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] Sampieri al Collegio dei legisti che, a maggioranza, si espresse favorevolmente. Il conseguimento del dottorato, di cui il L. ricevette le insegne da Bartolomeo da Saliceto il 25 giugno 1403, gli consentì l'accesso nel corpo dei docenti dello ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] . Nel 1711vestì l'abito dell'Ordine teatino, e prese a studiare teologia nella casa S. Bartolomeo in Porta a Bologna, dedicandosi alla predicazione, sino a quando il padre generale dell'Ordine non lo volle con sé a Roma quale segretario (in questa ...
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BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] allora senz'altro il più giovane e il meno famogo in quel gruppo di giuristi perugini che Lorenzo il Magnifico, nell'intento B. e di Bartolomeo Socini, pur riconoscendo la maggior rinomanza di quest'ultimo, così giudicavano il maestro perugino, ...
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DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] a una sentenza di Bartolomeo Da Rio e Francesco Capodilista concernente il restauro e la conservazione delle chiese di Padova. Il 16 sett. 1400 il D. fece testamento, con il quale istituì un piccolo lascito per giovani indigenti, studenti di diritto ...
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BORNIO da Sala
Gianni Ballistreri
Nacque a Bologna agli inizi del sec. XV da Beltrame di Bornio, di nobile famiglia originaria di Sala nel Bolognese, e da Sara di Conte de' Ruffini. Nella città natale [...] anno, come "deputatus ad lecturam Voluminis", la sua carriera di insegnante universitario.
Dopo il breve matrimonio con Amidea di Bartolomeo Gembruti, che morì assai giovane senza lasciargli figli, si unì in seconde nozze, prima del 1428, con Elena ...
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CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] del cardinale non era del tutto ingiustificata se l'anno successivo troviamo il C. impegnato insieme con alcuni giovani in un tentativo antimedicco a Firenze.
Il 26 apr. 1526 il C. e gli altri sono asserragliati nel palazzo della Signoria. La sera ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] specializzato in controversie feudali. Legum professor, già in giovane età si impegnò nel pubblico insegnamento presso l' Alfonso, suo erede universale. Il Tafuri (p. 17) lo vorrebbe sposato con Laura di Bartolomeo Carafa, moglie invece di Alfonso ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] liberali. Il B. studiò a sua volta giurisprudenza e, laureatosi alquanto giovane, si diede ad esercitare l' Napoli 1930, pp. XIX s., 102-114; C. De Frede, Il processo di Bartolomeo Camerario,in Studi in onore di R. Filangieri, II, Napoli 1959, ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] il fratello Nicola, figura nell’amministrazione del principato di Salerno all’epoca della reggenza di Marina di Villahermosa, in favore del giovane legalium liber da lui compilato e posseduto da Bartolomeo Caracciolo d’Aragona. Incerta pure la notizia ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...